Peruzzo vince tra gli Under 23, Fabbro argento e Brafa bronzo tra gli Junior
Buone sensazioni dalla gara di Chies d’Alpago, penultima tappa degli Internazionali d’Italia Series. Il percorso, modificato in alcuni tratti, si è rivelato ancora più impegnativo, con salite da veri scalatori. A complicare le cose, un clima torrido che ha messo a dura prova gli atleti.
Come da tradizione, si parte con la categoria Junior maschile. Federico Brafa ed Ettore Fabbro scattano dalla prima fila, concentrati e determinati. Ettore prende subito la testa della corsa, mentre Federico resta attardato da una partenza non perfetta. Già alla fine del giro di lancio i due sono nel gruppo di testa, insieme ad altri sei concorrenti. Col passare dei giri, il gruppo si assottiglia: tra i protagonisti anche Federico, costretto però a una sosta ai box per sistemare una scarpa danneggiata da un contatto con un avversario. A un giro dal termine, in testa rimangono due atleti, tra cui Ettore, mentre Federico insegue a meno di dieci secondi. Ai 200 metri finali parte la volata: Ettore non riesce a trovare lo spunto vincente e chiude secondo, seguito da Federico, terzo.
Le nostre ragazze non sono al massimo della forma, ma non mancano di grinta e determinazione. Lucrezia Braida conclude settima tra le Open e quarta tra le Under 23. Buona anche la prova di Elisa Giangrasso, sesta tra le Junior.

La giornata si chiude con la gara regina: la categoria Open maschile. Partenza a razzo per Gioele Bertolini, che guida già a metà del giro di lancio. Un eccesso di foga in curva lo porta però a terra: perde secondi preziosi e riporta una botta al fianco che lo accompagnerà per tutta la gara. Nonostante ciò, stringe i denti e conquista un meritato quarto posto. Ottima anche la prestazione di Emanuele Bocchio Vega, regolare e solido fino al settimo posto finale. Subito dietro, un brillante e in crescita Giulio Peruzzo: da primo anno tra gli Under 23, sta confermando il suo valore. Chiude ottavo assoluto e primo di categoria. Bene anche Matteo Siffredi, in recupero dopo l’infortunio al ginocchio, undicesimo tra gli Open e terzo Under 23. Giornata difficile invece per Fabio Bassignana, condizionato dal caldo e da un problema fisico che si trascina da giorni.
“Lasciamo Chies d’Alpago soddisfatti: i ragazzi hanno dimostrato grande determinazione e spirito di squadra. I risultati sono arrivati e confermano il buon lavoro fatto. Peccato per la caduta di Gioele, aveva la gamba giusta per salire sul gradino più alto del podio. Ottima la prestazione di Giulio: sta crescendo molto, è un ragazzo con i piedi per terra e sono certo che si toglierà belle soddisfazioni in questa sua prima stagione tra gli Under 23. Ora appuntamento ai Campionati Italiani di Tabiano Terme con tutto il Team. Un enorme grazie agli sponsor che ci supportano in questa entusiasmante stagione.”
— Enrico Rovelli, Direttore Sportivo KTM PROTEK ELETTROSYSTEM
