Partita l’avventura sudafricana alla Cape Epic

Nel prologo i migliori sono Hem e Rebagliati

La Wilier 7C Force ha iniziato la propria avventura alla Cape Epic, il Tour de France delle ruote grasse, che vede schierati ai nastri di partenza i migliori interpreti della mountain bike, chiamati ad affrontare 657 chilometri in otto giorni.
La prestigiosa gara sudafricana ha preso il via con il consueto prologo d’apertura, la prima delle otto tappe in programma. Gli atleti si sono confrontati su un tracciato di 24 chilometri e 700 metri di dislivello positivo, con partenza e arrivo alla Lourensford Wine Estate, in una giornata caratterizzata da un caldo torrido, che ha creato problemi a più di una squadra.
Ne hanno risentito anche i portacolori della Wilier 7C Force, che ha raccolto il miglior piazzamento di giornata con il norvegese Ole Hem e con il ligure Marco Rebagliati. I due sono partiti forte, con l’obiettivo di provare a centrare subito un piazzamento di prestigio, ma alla lunga hanno pagato lo sforzo, accentuato dalle alte temperature.

Rebagliati ed Hem in azione nel prologo della Absa Cape Epic 22


Hem e Rebagliati hanno fatto segnare il 20° tempo (1h04’12”), staccati di poco più di 6 minuti dai vincitori, il sudafricano Matthew Beers e l’americano Christopher Blevins.
Tra chi, più di altri, ha pagato il grande caldo c’è Nicola Taffarel, schierato al via assieme al capitano della squadra Johnny Cattaneo. Il veneto e il bergamasco hanno fermato il cronometro sul tempo di 1h06’57”, che è valso loro la trentaduesima posizione.

Cattaneo in azione nel Prologo della absa Cape Epic 22


Ha rotto il ghiaccio anche l’altra coppia della Wilier 7C Force in gara, quella formata dal campione del mondo 2004 Massimo Debertolis e dal due volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni, che hanno deciso di affrontare la Cape Epic come avventura. I due, impegnati nella categoria master, hanno chiuso al 23° posto in 1h16’42”.
Domani, lunedì 21 febbraio, è in programma la seconda tappa, che andrà in scena su un percorso di 92 chilometri e 2850 metri di dislivello. 

Lorenzo Trincheri 11° under 23 e 22° assoluto a Maser

Mentre i suoi compagni di squadra gareggiavano in Sudafrica, il giovane Lorenzo Trincheri ha preso parte al 21° Gaerne Mountain Bike Trophy, gara internazionale di cross country andata in scena a Maser (Treviso). Il ligure si è reso protagonista di una buona prova e ha chiuso 22° assoluto (11° under 23) al traguardo, staccato di 6’32” dal vincitore Filippo Fontana.