Monte Zoncolan, domani il mito incontra il GIC con la carica dei 500 nel nome di Stelio

Il Giro delle Regioni Ciclocross 2025 si prepara a scrivere una pagina epica della sua storia con la quarta tappa in programma domani 19 ottobre sul leggendario Monte Zoncolan, a quota 1300 metri. È tutto pronto nel pianoro antistante l’Hotel Enzo Moro con un percorso da 77 metri di dislivello a giro che sarà teatro del 2° Zoncross Classic dedicato a Stelio, gara internazionale di classe C2 sotto l’egida dell’UCI.

Organizzata dalla Carnia Bike in collaborazione con l’ASD Romano Scotti e la supervisione del Comitato Regionale FCI Friuli-Venezia Giulia, la tappa dello Zoncolan si distingue per il suo tracciato tecnico e selettivo, immerso in un anfiteatro naturale che offre una visibilità eccezionale per il pubblico. Curve strette, saliscendi continui e passaggi spettacolari promettono adrenalina pura e spettacolo agonistico di alto livello.

La tappa è entrata nel vivo questo pomeriggio, con l’occasione di celebrare i valori dello sport carnico su un palcoscenico di emozioni e memoria con un tributo alle famiglie simbolo della Carnia, nomi altisonanti come i Pittin, Milan, Pellizotti e Maier. La memoria e l’attenzione ai ciclisti in erba, ben 150 nello junior cross e nella premiazione finale del Memorial Matteo Chieu, sono stati il cuore pulsante del sabato pomeriggio, in un clima di comunità e condivisione che rende il GRC un progetto sportivo e culturale insieme.

Il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Daniele Pontoni sarà presente domani per osservare da vicino i protagonisti della disciplina, mentre il neoprofessionista Stefano Viezzi (Alpecin Deceunick) completerà il trittico friulano prima di partire per il nord Europa: ha scelto le tappe del GRC nella sua terra per fare il pieno di emozioni e di tifo genuino prima di portare alto il nome dell’Italia in una delle più ambite compagini ciclocrossistiche al mondo.

Programma ufficiale e logistica

Il cronoprogramma dettagliato della tappa è stato aggiornato e pubblicato sui canali ufficiali, con uno spostamento in avanti sulla tabella di marcia per scongiurare il gelo mattutino della montagna e garantire a tutti una giornata di festa.

Le condizioni meteo si preannunciano favorevoli, con sole e temperature ben sopra lo zero, (oggi picchi di 14 °C durante le prove) rendendo l’appuntamento ancora più spettacolare e accessibile per pubblico e atleti.

Comunicato di Giuria

Il collegio di giuria è composto da Jorge Garcia Rivas (SPA, presidente UCI), Ernesto Maggioni (componente coordinatore), Cinzia Bolzan e Michela Vidori (componenti), Isabella Pividori (giudice d’arrivo) e Emanuela Disarelli (segretario di giuria). Il collegio ha diramato le seguenti prescrizioni, considerato che, come da programma, la riunione tecnica non avrà luogo ed è sostituita in toto dal presente comunicato.

Posizionamento numeri:

  • Categorie internazionali – Numero sul casco frontale e a sinistra, dorsale a sinistra.
  • Categorie nazionali – Numero sul casco frontale, dorsale a sinistra.

Altre comunicazioni:

  • CRONOPROGRAMMA Gli atleti devono presentarsi per la chiamata 10’ prima dell’orario di partenza pubblicato nel cronoprogramma qui allegato. Si invitano gli atleti a presentarsi con il dovuto anticipo in area chiamata di partenza. Si invita a prendere attenta visione del cronoprogramma aggiornato.
  • Come da regolamenti ormai consolidati, si ricorda che non sono ammesse bici da MTB, tranne per la categoria G6.
  • Per l’accesso all’area box, al fine di prestare assistenza agli atleti, è obbligatorio indossare il pass fornito dall’organizzazione. Si ricorda che l’assistenza fuori dai box è vietata. L’area box è l’unica “Waste Area” di tutto il percorso: i corridori dovranno avere cura di depositare in basso alla loro destra eventuali rifiuti o effetti personali (mantelline, occhiali, ecc). Non potranno farlo al di fuori dei box.
  • Per le categorie giovanili e per le categorie master l’atleta leader della classifica generale o di una classifica speciale (maglia bianca) è tenuto ad indossare la maglia simbolo del primato, al fine di non incorrere in sanzioni. I detentori del titolo italiano sono obbligati ad indossare la maglia di campione italiano.
  • Per la categoria Juniores Uomini sarà applicata la regola dell’80%.
  • Si ricorda che eventuale controllo antidoping verrà effettuato come da normativa NADO ITA.
  • L’elenco degli iscritti e l’ordine di arrivo possono essere consultati online nella cartella condivisa predisposta dall’organizzazione, accessibile anche mediante la scansione del QR code presente sul pass.

Le dichiarazioni della Conferenza Stampa

Stefano Mazzolini, Vicepresidente del Consiglio Regionale FVG: «Vedere così tanti bambini è un segnale forte: significa che c’è futuro. Il compito della Regione è quello di sostenere iniziative di questo genere, anche dal punto di vista economico. Il resto lo fanno gli organizzatori, come la Carnia Bike e l’ASD Romano Scotti, che ringrazio sinceramente per l’impegno e il cuore che ci mettono.

Anche il meteo ci ha assistito, a differenza di Tarvisio dove le condizioni sono state più difficili, ma nonostante tutto è emersa una giornata eroica di vero ciclocross. A Osoppo, invece, è stato molto divertente per l’elevata velocità. Un Friuli-Venezia Giulia vissuto dunque a 360° in bicicletta. Vogliamo sperimentare il binomio montagna e bicicletta in modo ampio e strutturato, e questo è solo l’inizio. Grazie di cuore per quello che state facendo».

Daniele Straulino, assessore del Comune di Sutrio «Per organizzare eventi di questo tipo serve tanta professionalità. Le manifestazioni non nascono dal nulla: dietro c’è un grande lavoro fatto di competenza e passione. La Regione Friuli-Venezia Giulia ci sta dando un supporto importante, ci segue e fa ciò che molte altre regioni vorrebbero poter fare.

Per fare le cose bene servono anni di esperienza, investimenti significativi e tanta pazienza nell’attendere che l’impegno dia i suoi frutti. Il premio è proprio questo: vedere i risultati concreti.

Da qui vogliamo partire anche con il ciclocross. Con persone capaci, con i ragazzi e i bambini, possiamo costruire qualcosa di davvero bello. Lo scorso anno abbiamo fatto un primo passo: è stato impegnativo, ma anche piacevole. Era solo l’inizio. Quest’anno siamo più avanti, e se la Regione e la Politica continueranno a sostenerci, noi abbiamo tutte le qualità per crescere.

Carnia Bike ci mette il cuore, la passione e le persone. La natura che ci circonda fa il resto. Un ringraziamento speciale a Michele Bevilacqua della FCI regionale per il suo immenso sostegno e per la collaborazione attiva».

Ermes de Crignis, presidente Comunità di Montagna della Carnia: «Il nostro ringraziamento va a tutti voi che state lavorando con impegno per promuovere discipline che, pur avendo meno visibilità, sono tra le più affascinanti. Il ciclocross, come il biathlon, è caratterizzato dall’imprevedibilità, e proprio questo lo rende speciale. Qui abbiamo l’opportunità di offrire un panorama che può accogliere realtà sportive diverse e complementari. La nostra forza risiede nelle persone che si dedicano con passione e competenza alla realizzazione dei progetti.

Enzo Cainero ci ha dimostrato che un territorio unito può raggiungere grandi obiettivi. Ci ha spinti a guardare lontano, a pensare in grande. Siamo tutti pronti a collaborare: ognuno si assume le proprie responsabilità con dedizione e spirito di squadra. I Comuni e gli Enti Locali stanno gestendo una realtà estremamente positiva. È il momento di lavorare con obiettivi chiari, insieme, per costruire qualcosa di duraturo e significativo».

Michele Bevilacqua, presidente del Comitato Regionale FVG della FCI: «Portare il ciclocross a 1300 metri è una vera sfida in Italia. Ho proposto questa idea a Fausto perché conoscevo le capacità della Carnia Bike e le potenzialità del territorio. Il ciclocross è uno sport meraviglioso: un tempo era considerato solo una palestra invernale per la strada, oggi è un mondo a sé stante. Vedo luoghi e associazioni che possono essere perfettamente adatti a ospitare questo sport. Ho convinto Fabio Forgiarini a cimentarsi in questa avventura, e Fausto a individuare una data congrua per evitare il rischio neve.

Un grazie sincero a tutti i collaboratori della Carnia Bike che hanno compreso e condiviso la visione su diversi aspetti. Lo staff è straordinario: lavora all’unisono e in piena sinergia. Grazie a Fausto per aver creduto nel progetto e per il prezioso supporto nella regia e nelle rifiniture. Domani sarà una nuova partenza, l’inizio di qualcosa di ancora più bello e duraturo».

Fabio Forgiarini, presidente del Comitato di Tappa: «Grazie a Fausto per l’opportunità che abbiamo avuto lavorando in sinergia. Il nostro approccio parte dalla consapevolezza di vivere in una regione particolare, unica sotto molti aspetti. Abbracciando questo modo di lavorare, siamo convinti di poter fare bene a 360°, in collaborazione con gli Amministratori Pubblici.

Ci impegniamo costantemente per fare le cose al meglio. Oggi siamo riusciti a coinvolgere volontari provenienti da scuole di sci, squadre di calcio, amici e colleghi di lavoro: abbiamo messo in pratica l’idea del lavorare in compagnia, del fare squadra per ottenere risultati concreti».

Fausto Scotti, presidente del Comitato Organizzatore: «Grazie al Friuli-Venezia Giulia per averci ospitato in tre tappe meravigliose. Abbiamo temporaneamente fermato la stagione in Italia, e tutti ci hanno raggiunti: dagli agonisti ai più piccoli, accompagnati dai genitori, in quella che è diventata una grande festa.

Spero sempre di poter tornare qui. Un sentito ‘chapeau’ a Michele Bevilacqua per il suo lavoro immenso: non si era sbagliato nella descrizione degli organizzatori, e vederli all’opera è per noi motivo di entusiasmo. Ci rispecchiamo nella vostra sinergia.

Il Friuli ha atleti straordinari che si stanno distinguendo nelle categorie internazionali: Sara Casasola e Stefano Viezzi sono veri ambasciatori del Friuli-Venezia Giulia nel mondo».

Fonte: comunicato stampa