Martino Fruet vince l’ultima tappa ma Andrea Garibbo firma la All Around E-Mtb

Si chiude la prima edizione di All Around eMTB Race Bosch ePowered che ha visto la vittoria del ligure Andrea Garibbo davanti all’enfant du pais, Edoardo Franco. Terzo gradino del podio per l’olandese Rob Meeuwessen e quarto posto assoluto dell’unica donna in gara, la francese Nadine Sapin. Quattro giorni di gare, quasi 200 chilometri da pedalare con la propria e-bike e oltre 8.000 metri di dislivello da superare: questi i numeri della formula AA200. Nella prova AA100, con gli ultimi due giorni di gare, successo di Vittorio Gambirasio del Lombardo Factory Team

Ritrovo all’Arco di Augusto in Aosta, trasferimento in funivia a Pila e partenza dalla località sciistica per l’ultima giornata di gare di All Around eMTB Race Bosch ePowered che ha visto l’arrivo a Cogne, dove tutto è cominciato quattro giorni fa. A vincere ovviamente, l’è semper lù, Martino Fruet che ha chiuso l’unica speciale di oggi, con 1.132 metri di dislivello, in 1:24’33”: «Tutto molto bene, bella prova ed estremamente divertente, peccato per il guasto meccanico della seconda tappa, ma ci sta…» commenta a caldo il trentino, facendo riferimento alla rottura del deragliatore a causa di un bastone che si è infilato nella catena. Ripartito il giorno successivo in ultima posizione, per Martino Fruet è stato un tentativo di rimonta che lo ha portato a chiudere in 25° classifica generale.

A vincere la classifica generale della prima edizione di All Around eMTB Race Bosch ePowered è stato Andrea Garibbo, il ligure portacolori dell’Haibike Factory Team Italia che dopo la seconda posizione di oggi (a 7’03” da Fruet) ha consolidato la propria leadership in classifica generale con il tempo totale di 8:29’59”.

«Venivo da un periodo di gare ad alta intensità e quindi non proprio al top della forma, ma ho deciso di partecipare anche in chiave di preparazione in quota in vista del prosieguo della stagione agonistica delle gare di enduro – ha commentato Andrea Garibbo al termine delle premiazioni – un format di gara che mi ha divertito: importante gestirsi bene e soprattutto avere una strategia del consumo della batteria, anche in funzione dei diretti avversari. Poi naturalmente se si vince è ancora tutto più bello».

Nonostante una prova speciale che lo ha visto chiudere al settimo posto, Edoardo Franco è riuscito a conservare il secondo posto in classifica generale distanziato di 16’28” da Garibbo. Una prova, quella odierna, dove il portage (ovvero il trasporto della e-bike in spalla per superare sassi e tratti in salita particolarmente duri) ha richiesto ai partecipanti anche una dimostrazione di forza e inevitabilmente ha influito sul crono finale.

Terzo posto di giornata per l’olandese volante Rob Meeuwessen che ha accusato “solo” undici minuti dal vincitore, ma che gli hanno consentito di conquistare il terzo gradino del podio nella classifica generale, superando la diretta avversaria, la francese Nadine Sapin. Una battaglia che si è consumata in questi giorni tra i due “colleghi”: Meeuwessen racconterà l’esperienza in presa diretta di questi quattro giorni di gara sulla rivista Fiets Magazine, e altrettanta visibilità internazionale di All Around eMTB Race Bosch ePowered ci sarà anche in Francia grazie alla straordinaria prestazione della Sapin, unica donna in gara, e qui inviata speciale per il sito web di riferimento VTTae.

Nella competizione AA100 che ha visto la partecipazione di una trentina di biker nelle due tappe di ieri e oggi, la vittoria è andata a Vittorio Gambirasio del Lombardo Factory Team, che per questa gara ha corso con la maglia di Cambiobike, main sponsor dell’evento, vincitore di tutte le prove speciali, e che ha chiuso con il tempo finale 3:56’03”. Alle sue spalle Filippo Becchis con solo 41” di differenza e terzo posto per Alessandro Sozzi a 1’29” dal vincitore.

Passa così agli annali l’edizione di esordio di All Around eMTB Race Bosch ePowered che ha visto la partecipazione di 90 piloti in rappresentanza di 6 nazioni europee: «La prima edizione di qualsiasi evento è sempre carica di attese e crediamo di poter dire di aver risposto alle aspettative dei partecipanti – commenta Luca Santini a capo dell’organizzazione – e raccogliendo le opinione dei partecipanti nel parterre, crediamo di poter dire che il format della manifestazione avrà un futuro certo».