La loro (Sud) Africa – Cape Epic, il prologo

Dopo tanta attesa la Cape Epic ha preso il via. Finalmente ci si può confrontare con gli avversari. Finalmente ci si può confrontare con il cronometro. Finalmente è tempo di dare tutto.

Gli amici del team Trek Selle San Marco hanno affrontato il prologo con buoni risultati, anche se solo da domani si comincerà a fare sul serio. 10° posto per Ferraro e Porro, seguiti al 15° da Rabensteiner e Casagrande. Ottima anche la prova all’esordio per Andrea Righettini, che in compagnia del francese De Poortere ha chiuso al 12° posto. Le sensazioni sono buone, ma da domani tutto verrà messo in discussione.

Al termine della prova Samuele Porro e Damiano Ferraro erano abbastanza soddisfatti: “Oggi è stato un prologo abbastanza strano per essere alla Cape Epic, con tante strade bianche e un solo sentiero nel finale. Speravamo di perdere un po’ meno, ma tutto sommato va bene così, la vera corsa inizierà domani con la prima della 4 tappe lunghe.”

Qualcosina in più, probabilmente si aspettavano Michele Casagrande e Fabian Rabensteiner. Fabian si aspettava di più, ma è speranzoso per i prossimi giorni: “Oggi un 15esimo posto per noi. Ci speravamo forse in qualcosina in più, ma nella classifica generale tutto è ancora aperto. Domani inizia la vera Cape Epic. Tornando alla tappa di oggi, faceva molto caldo. Siamo partiti bene con un buon ritmo, pero dopo le prime salite Michele non riusciva a tenere il passo e dovevamo rallentare un po’. Poi verso la fine le cose sono andate meglio. Ho avuto delle ottime sensazioni e sono sicuro che anche Michele domani andrà meglio.”

Anche Michele Casagrande si aspettava un risultato migliore: “Ad essere sincero non ho mai fatto delle belle cronometro, ma pensavo di andare un po’ meglio oggi. fortunatamente Fabian andava forte e ha “tirato” un bel po’. Domani ci sarà la prima tappa lunga. Il livello è alto e molti possono lottare per la vittoria e sicuramente ci potranno essere delle sorprese. E noi siamo pronti.”

Chiudiamo con le impressioni del più giovane, Andrea Righettini: “Sono contento del mio prologo. Conosco il mio compagno da molto poco, ma siamo riusciti ad avere subito un buon feeling in corsa. Oggi ho capito davvero quanto è prestigiosa e importante questa gara. Tantissima gente sul tracciato e un’organizzazione impeccabile. Il 12esimo posto da morale, ma la vera Cape Epic inizia domani. Prenderò questa gara giorno per giorno cercando di fare esperienza, conoscere me stesso e comunque fare del mio meglio.”

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it