Il grande salto: Simone Avondetto e le prime (buone) esperienze tra gli Under 23
Dopo una stagione da protagonista nella categoria Junior, culminata col titolo italiano, il portacolori del Silmax Racing Team ha fatto il grande salto, ma al primo anno da Under ha già dimostrato di poter puntare a piazzamenti di prestigio, anche in Coppa.
Solobike.it: Ciao Simone. Ripreso dalle fatiche di Coppa?
Simone Avondetto: Si, si. Ripreso dalle fatiche di sabato.
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Solobike.it: Siamo a fine maggio. Come è andata questa prima parte della tua prima stagione da Under 23?
Simone Avondetto: La mia prima parte della stagione da Under 23 non è stata delle migliori e in particolare gli internazionali d’italia non sono andati come previsto, ma negli ultimi due weekend alle prime prove di coppa del mondo mi sono sentito bene.
Solobike.it: Albstadt e Nove Mesto…quale è stata la tua gara preferita?
Simone Avondetto: Gareggiare sui percorsi della coppa del mondo è stato emozionante, ma tra Albstadt e Nove Mesto preferisco sicuramente la seconda.
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Solobike.it: Sicuramente c’è da fare tanta strada e soprattutto in coppa partendo dietro tutto diventa più difficile. Da fuori i miglioramenti si vedono, tanto da arrivare a sfiorare la Top 20. Ma quali sono le tue sensazioni in gara?
Simone Avondetto: Gareggiare tra gli Under 23 è tutt’altra cosa rispetto alle gare junior e in coppa del mondo partendo indietro non è facile recuperare posizioni. Le sensazioni in gara nell’ultimo periodo sono buone, ma devo ancora lavorare molto soprattutto sui primi giri dove faccio molta fatica e rimango indietro.
Solobike.it: Non hai ancora avuto “confronti” diretti coi primi, ma sono proprio così inavvicinabili?
Simone Avondetto: Per il momento non ho ancora avuto confronti diretti con i primi e credo siano troppo forti, ma alle prossime prove credo potrò puntare a entrare nella top 20.
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Solobike.it: Il tuo team (Silmax Racing Team) di certo ti sta accompagnando in questa crescita. Di certo ci vuole pazienza e tanta tanta serenità e tranquillità. Quali sono i prossimi passi di questa scalata verso il vertice?
Simone Avondetto: Dopo questa prima parte di stagione adesso ci concentreremo sull’ultima prova degli Internazionali d’Italia e sulle coppe del mondo prima dei Campionati Italiani.
Solobike.it: Hai cambiato il tuo modo di preparare la stagione nel periodo invernale? Il winter triathlon ti può aiutare o penalizzare (per un po’ di fatica di troppo)?
Simone Avondetto: La preparazione invernale non è stata molto differente da quella degli altri anni; quest’inverno ho fatto delle gare di Winter Triathlon, ma la preparazione è sempre stata per la MTB qu,indi non credo che mi abbia penalizzato, anzi forse mi ha fatto arrivare un po’ più preparato alle prime gare.
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Solobike.it: Ti ringraziamo e ti auguriamo un grande in bocca al lupo per il proseguimento della stagione.
Simone Avondetto: Grazie a voi e crepi il lupo.
(Max Alloi)
Fonte: solobike.it
