Glasgow: il Mondiale Marathon (fantasma) è di Avancini e Mitterwallner

Dopo il DH le ruote grasse tornano protagoniste in questa domenica del SUPER Mondiale di ciclismo di Glasgow con la prova Marathon. La gara, corsa in concomitanza con la prova strada elite, non è stata minimamente seguita dalla TV, tanto che le uniche notizie arrivavano dal live timing dell’UCI. Una decisione discutibile soprattutto in un mondiale fatto apposta per far vedere insieme tutte le discipline del ciclismo e dove tutte le discipline dovrebbero avere le stesse opportunità.

Sui 96,5km del tracciato (e 3200mt di dislivello) ad imporsi sono stati il brasiliano Henrique Avancini e l’austriaca Mona Mitterwallner.

Henrique Avancini ha dimostrato tutta la sua classe, che unita alla sua esperienza l’hanno portato a questo emozionante titolo iridato. Il brasiliano ha chiuso col tempo di 4h14’42” ed ha preceduto di 28″ il ceco Stosek e di 1’43” il tedesco Baum. Poi Stutzmann, Paez, Dias, Balmer e i due italiani Rabenstener e Rosa, quest’ultimo autore di una importante rimonta. Più indietro sono arrivati Cherchi 25°, Samparisi 29° e Ragnoli 39°, Ritirato Porro.

Picture by Alex Whitehead/SWpix.com –

Nella gara donne Mona Mitterwallner si riprende la maglia iridata già conquistata a Capoliveri nel 2021. Molto tranquilla nel finale l’austriaca, che ha controllato e chiuso con 54″ sulla sudafricana Candice Lill. Bronzo per la Morath a 9’50”. Buon 9° posto per Sandra Mairhofer, mentre si è ritirata Claudia Peretti.

(Max Alloi)

Fonte: solobike.it

Ph. UCI MTB