Facciamo un bel respiro e cominciamo la nuova stagione.

L’atto del respirare dovrebbe essere facile e spontaneo tuttavia, vuoi per i ritmi frenetici della vita quotidiana, vuoi per le aspettative ambiziose, le pressioni o l’ansia cronica che accompagna la preparazione atletica di molti bikers… il RISULTATO? Gli atleti, spesso inconsapevolmente, non riescono a respirare in modo rilassato neanche nei momenti di relax ostacolando così il pieno recupero.Le emozioni influiscono continuamente sul modo di respirare: la paura per esempio “blocca” il respiro, l’ansia, un’eccessiva attivazione o la rabbia invece ne accelerano il ritmo: la respirazione non è solo un atto fisico, è prima di tutto un ATTO MENTALE e come tale può essere gestita con un reale sforzo di volontà. ACQUISIRE consapevolezza del proprio respiro e delle abitudini funzionali/ disfunzionali che lo riguardano è FONDAMENTALE per ogni atleta: una respirazione ansiosa infatti va’ ad ostacolare la preparazione, il recupero e la gestione di gara.Ecco perché nei miei corsi individuali di Mental Training dedico parte delle sedute ad esercitare il respiro: Imparare a respirare in modo rilassato, liberando corpo e mente da ogni tensione, influisce positivamente sull’esecuzione (e prima ancora sulla preparazione) della performance. Iniziamo il Nuovo Anno facendo un bel respiroNell’articolo di oggi ti propongo un semplice esercizio per iniziare a prendere consapevolezza del tuo respiro. È l’esercizio della Respirazione in 4 tempi.Innanzitutto mettiti comodo. Puoi eseguire l’esercizio da sdraiato oppure da seduto. Ti consiglio di chiudere gli occhi per raggiungere una maggior concentrazione. L’esercizio è composto da 4 step:1° step: inspira l’aria lentamente e intanto conta nella tua mente fino a 42° step: trattieni l’aria mentre conti nella tua mente fino a 23° step: espira lentamente dalla bocca socchiusa contando nella mente fino a 44° step: fai una breve pausa e ripeti il ciclo dei 3 step aumentando, progressivamente, i tempi di inspirazione e di espirazione. Durante l’esercizio VERIFICA che ad ogni inspirazione sia il petto che l’addome si gonfino di aria sgonfiandosi poi ad ogni espirazione. PIÙ LA RESPIRAZIONE È PROFONDA, LENTA E REGOLARE MAGGIORE SARÀ IL RILASSAMENTO! Attraverso esercizi come questo l’atleta inizia a prendere consapevolezza del suo abituale modo di respirare non solo in azione ma anche nei momenti disponibili al recupero e si allena ad esercitare un controllo consapevole sul respiro per osservare gli effetti benefici di una respirazione rilassata sul proprio corpo e sulla mente. Esercitare ogni giorno la respirazione rilassata abitua la mente a liberarsi rapidamente dalle tensioni e favorisce uno stato di maggior concentrazione. Sei un atleta e ti piacerebbe imparare delle tecniche di mental training per migliorare la tua performance? SCRIVIMI una mail all’indirizzo info@claudiamaffi.it e chiedi un primo colloquio per capire di cosa si tratta.Sul mio sito www.claudiamaffi.it potrai leggere altri articoli sul tema psicologia dello sport.(Dott.ssa Claudia Maffi)