Cantoira incorona i vincitori del 4° Giro Regioni Ciclocross

Si è chiusa con una tappa spettacolare e con la presenza di Fabio Aru la 4^ edizione del GRC, con una regia tutta ASD Romano Scotti: i nomi dei vincitori delle maglie.

La Valle di Lanzo ha accolto l’atto conclusivo del Giro delle Regioni Ciclocross con uno scenario che resterà impresso nella memoria di tutti gli appassionati. Dopo la conferenza stampa di ieri, che aveva anticipato le attese e sottolineato il valore di questa tappa, oggi la realtà ha superato le aspettative: la gara finale ha saputo coniugare spettacolo tecnico, emozioni e un contesto naturale di rara bellezza con la regia dell’ASD Romano Scotti, la collaborazione fattiva di tutta la cittadinanza di Cantoira guidata dalla sindaca Franca Vivenza, con il patrocinio di Regione Piemonte e Unione Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone.

La notte gelida ha steso un velo di brina sul percorso, regalando al mattino un’immagine quasi fiabesca: prati e sentieri imbiancati, un terreno insidioso che ha imposto prudenza nelle prime ricognizioni. Ma con il passare delle ore, il sole ha fatto capolino tra le montagne, illuminando il cielo di un azzurro limpido e trasformando il 4°GP Comune di Cantoira -Trofeo C.I.E. Impianti Termici in un palcoscenico ideale per una sfida di alto livello. Il contrasto tra il gelo notturno e il tepore di una giornata serena ha aggiunto un fascino particolare alla competizione dedicata alla memoria di Romano Scotti, esaltando la resilienza degli atleti e la capacità organizzativa di chi ha reso possibile questo evento.

Il tracciato, già noto per la sua selettività, si è presentato quest’anno ancora più impegnativo. Non solo per il fondo irregolare, che alternava tratti compatti a sezioni più morbide, ma soprattutto per la serie di strappi e saliscendi che hanno messo alla prova gambe e tattica. La deviazione introdotta subito dopo il rettilineo d’arrivo, una novità rispetto alle edizioni precedenti, diminuendo l’aliquota di asfalto, ha sfruttato la disponibilità di giardini privati, creando un segmento tecnico che ha spezzato il ritmo e reso la gara ancora più dinamica. Un percorso che non ha concesso tregua, in cui ogni curva e ogni rilancio potevano fare la differenza, premiando chi ha saputo gestire energie e interpretare le difficoltà con lucidità.

A rendere la giornata ancora più significativa è stata la presenza di Stefano Bandolin, vicepresidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana (unitamente al Comitato Regionale Piemontese guidato da Massimo Rosso e i due vicepresidenti Pier Franco Gugliermetti e Ivano Leone), che ha voluto testimoniare con la sua partecipazione l’importanza di questa manifestazione nel panorama nazionale. La sua presenza ha sottolineato il valore del lavoro svolto dalle società organizzatrici e il ruolo del ciclocross come disciplina in crescita, capace di attrarre pubblico, giovani talenti e attenzione istituzionale, la stessa riservata ieri dall’assessore alla Regione Piemonte Gianluca Vignale. Bandolin ha osservato che: «Arrivando qui ho ammirato una bomboniera tra una valle e l’altra. Complimenti ASD Romano Scotti per tutto quello che fa nel ciclocross, un pilastro per tutto il movimento ciclistico italiano».

Il clima di festa, la passione degli spettatori assiepati lungo il percorso, il calore degli abitanti e dell’intera comunità e la qualità tecnica degli atleti hanno trasformato la finale di Cantoira in un evento che va oltre la competizione: un momento di condivisione, sport e territorio, dove ogni dettaglio – dal tracciato alla cornice naturale, dalla logistica alla partecipazione delle autorità – ha contribuito a scrivere una pagina importante per il Giro delle Regioni Ciclocross. Ora, con le classifiche definitive e le maglie assegnate, è tempo di raccontare le emozioni di una gara che ha chiuso la stagione con il segno dell’eccellenza.

Lo conferma Massimo Rosso, presidente CR FCI Piemonte: «È un giorno importante per il Piemonte, Cantoira è diventata una classica del ciclocross piemontese e nazionale. Siamo felici che l’ASD Romano Scotti abbia deciso di chiudere qui a Cantoira l’edizione di questo GRC. Siamo presenti in tanti e siamo onorati dalla presenza del vicepresidente vicario Bandolin, giunto appositamente dal remoto est. Sono speciali gli abitanti di Cantoira, è un posto magico, siamo onorati che questa tradizione continui, specialmente sotto questo bel sole».

La finale del Giro delle Regioni Ciclocross ha potuto contare su un ospite d’eccezione: Fabio Aru, ex campione nazionale e vincitore della Vuelta a Espana, oggi impegnato nella crescita dei giovani talenti attraverso la sua Academy. La sua presenza a Cantoira ha aggiunto prestigio alla manifestazione, portando con sé non solo il carisma di un atleta che ha scritto pagine importanti del ciclismo, ma anche un messaggio chiaro: investire sui giovani è la chiave per il futuro della disciplina. L’Academy, che si distingue per l’approccio formativo e il sostegno ai ragazzi, ha trovato nel ciclocross un terreno fertile per trasmettere valori di tecnica, sacrificio e passione, come lo stesso Aru ha confermato: «Essere qui a Cantoira è un momento importante per la crescita dei miei ragazzi, è importante anche confrontarsi con atleti di spessore e temprarsi a queste temperature. Del ciclocross ho un ricordo molto bello, è stato il mio inizio, consiglio a tutti i ragazzi di fare fuoristrada prima di trovare la disciplina principale. È una bella palestra per imparare a condurre la bici, a dosare le forze e anche semplicemente per preparare la stagione successiva. Il ciclocross è sempre stato, sbagliando, poco considerato soprattutto da chi fa strada, ma oggi l’attitudine sta cambiando. Come dimostrano i grandi campioni dei giorni d’oggi, da Pogacar a Van Der Poel».

Molto soddisfatto il Comitato Organizzatore, per voce di Fausto Scotti: «Grazie a Franca Vivenza, sindaco di Cantoira, per la meravigliosa accoglienza, grazie a tutti voi per aver ancora una volta scelto di dare fiducia al Giro delle Regioni Ciclocross».

Le ha replicato la sindaca Franca Vivenza: «Io credo che Fausto meriti il titolo di sindaco per un giorno di Cantoira, così come Carlo Verdone lo è stato di Roma. È stata una giornata intensa, che resterà sempre nei nostri cuori. Questa è una manifestazione sportiva, ma anche un evento di comunità e di grande festa collettiva, grazie a tutti voi per aver onorato Cantoira, grazie ASD Romano Scotti per averci visto così lungo».

ll racconto delle corse di giornata

UOMINI OPEN – In assenza di Samuele Scappini, era chiaro sin dalla vigilia che l’assalto alla classifica generale sarebbe stato feroce, con ben 5 atleti decisi a giocarsi il tutto per tutto per accaparrarsi maglia bianca e maglia viola. E dalle prime battute di gara questo pronostico non è stato smentito. A interpretare meglio di tutti il ruolo è stato Tommaso Cafueri (DP 66), che alla prima occasione utile si è involato verso un successo solitario, forzando il ritmo per mandare in crisi il laziale Antonio Folcarelli (Folcarelli GM Sport): era infatti necessario che l’esperto classe ’98 mollasse la presa, anche solo di una posizione, per garantire al friulano la certezza di vittoria nella classifica generale. Il laziale ha invece messo a frutto la sua esperienza, si è staccato ma non ha mollato: d’altronde il percorso di Cantoira non perdona gli eccessi. E così al traguardo Cafueri ha potuto festeggiar una bella vittoria fi tappa, che gli è valsa la maglia bianca, mentre Antonio Folcarelli con un onorabile argento ha messo in cassaforte la classifica generale. Che è davvero stretta: margine di un solo punto.

Cafueri: «É stata veramente dura, in dieci giorni ho colto due vittorie dopo un anno senza successi. Oggi ho centrato l’unico risultato cui potevo puntare per conquistare la maglia bianca e la maglia viola. Sono molto felice e sinceramente, non lo nascondo, ero venuto qui per vincere anche il Giro, devo “accontentarmi” della maglia bianca, avrei avuto bisogno di un altro atleta tra me e Antonio per la viola, ma va bene così, lui è sempre stato protagonista in tutte le tappe.

Il tracciato non dava respiro, ero sempre a tutta. Già avevo provato Cantoira due anni fa e sapevo cosa aspettarmi, ma accorciando il percorso il ritmo è salito, costringendoci ad essere sempre in spinta, senza fare fuori giri. Ho preso vantaggio senza esagerare, sempre del mio passo. Dopo un po’ ho temuto che Folcarelli potesse tornare sotto, ma riuscivo a mantenere delle energie di scorta. Dedico alla mia famiglia, a mia mamma, amia sorella e al team questa bella vittoria coronata dalla maglia».

1° Cafueri Tommaso (ASD Dp66 Pinarello) – maglia bianca

2° Folcarelli Antonio (Race Mountain -Gm Sport Folcarelli) – maglia viola

3° Tabotta Tommaso (B-Team Cyclocross Project)

DONNE OPEN – Favorita sin dalle prime battute, non ha atteso un metro per attaccare, così sin dall’inizio ha condotto la gara, inseguita a notevole distanza da Asia Zontone, al rientro nel ciclocross dopo una lunga stagione su strada.

La piemontese Borello può così festeggiare la vittoria di tappa, la vittoria del Giro e la laurea magistrale in scienze e tecniche delle attività motorie, conseguite durate la settimana. «Cantoira è sempre dura, ma è pur sempre un ottimo allenamento – ha spiegato la campionessa italiana – è ad appena a un’ora da casa, sono sempre felice di poter vincere qui davanti ad amici e familiari. È una gioia essermi confermata leader del Giro delle Regioni, la cui maglia per me è un onore, a maggior ragione se vestita nel mio Piemonte».

1^ Borello Carlotta (Team Cingolani-Specialized) – maglia viola

2^ Zontone Asia (Jam’S Bike Team Buja)

3^ Zambelli Giulia (ASD Dp66 Pinarello)

DONNE JUNIORES – Azzurra Rizzi, leader della classifica in maglia bianca, ha preso il largo nel corso del secondo giro di gara, inseguita da Rachele Cafueri e Carlotta Petris, anche se le sue colleghe non l’hanno lasciata fuggir via più di tanto, al punto che la vittoria si è consolidata solo al passaggio finale sulle chintane cittadini.

Azzurra Rizzi, la maglia bianca, ha commentato così: «È stata dura con tutta questa salita, fortuna che mi piace! Sono riuscita a staccare la Petris alla fine, proprio sull’ultima rampa. Punto di far bene all’Italiano, entro le prime cinque. Oggi la dedica è a Roby Ursella, a mio papà, alla mia famiglia e alla squadra».

1^ Rizzi Azzurra (Jam’S Bike Team Buja) – maglia bianca

2^ Petris Carlotta (ASD Dp66 Pinarello)

3^ Savorgnano Ambra (ASD Dp66 Pinarello)

JUNIORES – Corsa ad alta intensità e con un elevato coefficiente di incertezza. Nelle fasi iniziali ha tentato l’allungo, che a lungo è sembrato poter essere decisivo, un quartetto composto da Filippo Cingolani, Pietro Mantasia, Lorenzo Scianna e Morgan Gilardoni, mentre appariva arretrato Pietro Deon, rallentato da una caduta nelle fasi iniziali. La durezza del percorso ha però colpito ancora, così entro la metà della gara le carte si sono rimescolate, con Deon in fortissimo recupero, Nel corso del terzo giro ha accusato la fatica Filippo Cingolani, che ha così visto sfumare i sogni di maglia viola. Poi la magia Deon, che ha guadagnato la testa e, resistendo tenacemente a uno scatenato Mantasia, ha conquistato una vittoria da applausi nel centro piemontese.

Il vincitore Deon raggiante ha commentato: «Dopo la caduta ho avuto qualche problema meccanico, è sempre difficile reggere di testa in queste situazioni, ma ho visto che avevo una buona gamba, ho tenuto duro. Notavo che mi avvicinavo sempre di più ai primi e ho ottenuto una bella vittoria, credendoci sino all’ultimo metro. Sono in un periodo di grazia, finalmente, aspettavo questa vittoria da più di un anno. Dedico alla DP 66 Pinarello, a Luisa Pontoni, a Max e alla mia famiglia che supporta sempre la mia attività da quando ero bimbo».

1° Deon Pietro (ASD Dp66 Pinarello)

2° Mantasia Pietro (S.C. Alfredo Binda)

3° Scian Lorenzo (B-Team Cyclocross Project)

Maglia viola a Cingolani Tommaso (Cingolani Specialized)

ALLIEVI UOMINI 1° ANNO – Gara caratterizzata da una sfida al vertice tra Alessandro Pazzaglini ed Emmanuele Gaspari: entrambi, pur con Pazzaglini certo della maglia bianca, non avevano ancora assaporato il successo di tappa in questa edizione del Giro Regioni Ciclocross. I due si sono sfidati colpo su colpo e la corsa si è decisa solo allo sprint finale, con Franz Engele Bravo a non perdere troppo terreno.

1° Pazzaglini Alessandro (Gs Pianello) – maglia bianca

2° Gaspari Emmanuele (G.S. Alto Adige – Südtirolpost)

3° Engele Franz (Asc Kardaun-Cardano)

ALLIEVI UOMINI 2° ANNO – Con Alessio Borile matematicamente già certo del successo nella generale, la corsa ha avuto un non certo inatteso risvolto spettacolare,

1° Gualtieri Matteo Jacopo (Cx Devo Accademy)

2° Ponti Gabriele (Gruppo Nulli # Guber Banca)

3° Borile Alessio (ASD Dp66 Pinarello) – maglia azzurra

DONNE ALLIEVE – Grande prova di Irene Righetto, unica rappresentante della famiglia essendo sua sorella impegnata in Coppa del Mondo, che ha condotto la corsa sin dai primissimi metri ed è riuscita a tenere a bada un’arrembante Matilde Carretta in maglia di campionessa italiana, seguita da Anna Mombello. Particolarmente a suo agio sul percorso montano e tecnico, la Righetto ha mostrato anche di non temere il freddo, mentre il sole cominciava a spostarsi oltre le cime delle montagne. Più che meritata, dunque, la vittoria finale del GRC: tappa e maglia per lei!

Irene Righetto, la neo vincitrice della maglia azzurra, ha commentato: «Avrei corso anche in maniche corte, era proprio il percorso per me, belo duro, completo. Mi è piaciuto tanto; è la prima volta che vinco la maglia finale al Giro delle Regioni e sono tanto felice. La vittoria è per la mia famiglia e per il mio coach».

1^ Righetto Irene (A.S.D. Team Velociraptors) – maglia azzurra

2^ Carretta Matilde (G.S. Mosole)

3^ Anzisi Rebecca (Jam’S Bike Team Buja)

ESORDIENTI UOMINI – Bellissima sfida al vertice, colpo su colpo, tra Thomas Vitaloni e Alberto Mario in testa con vantaggio di 5” su Santiago Bembo GS Mosole nei primi giri e poi spettacolari duellanti per tutt il resto della corsa. Si è deciso tutto in volata verso l’ultimo approccio alle chintane, a favore di Vitaloni. La loro azione non ha però infastidito i sogni di gloria in classifica generale di Saniago Bembo, che con il terzo gradino del podio odierno può festeggiar eil coronamento di un ottimo inizio di stagione con la maglia azzurra.

Così Vitaloni ha commentato il successo: «Nel rettilineo prima del fosso vedevo tutti i giri che ne avevo di più, ho dato tutto, approfittando delle mie doti di stradista. Oggi un percorso molto duro. La vittoria di Cantoira è per tutto il team A Favore del Ciclismo, dedicata a Michele Paletti e a mio papà che mi ha preparato la bici al meglio».

1° Vitaloni Thomas (A Favore Del Ciclismo A.S.D.)

2° Mario Alberto (Mtb Academy Giaveno)

3° Bembo Santiago (G.S. Mosole) – maglia azzurra

DONNE ESORDIENTI – Dominio incontrastato della piemontese Giorgia Vottero, che si è imposta con una tale decisione da precedere anche quasi tutte le ragazze allieve, giungendo in una simbolica terza posizione assoluta di batteria al traguardo. Per Giorgia un’ovazione con il pubblico di casa a incitarla.

Giorgia Vottero ha osservato nel dopo gara che: «Oggi avevo le gambe giuste e ho affrontato al meglio la salita. La mia è stata una stagione fantastica, sta andando bene e spero continui così. Questa vittoria è per chi mi segue, la mia famiglia e la mia squadra».

1^ Vottero Giorgia (Cx Devo Accademy)

2^ Cerame Aurora (ASD Dp66 Pinarello)

3^ Plaino Melissa (Jam’S Bike Team Buja) – maglia azzurra

MASTER

Nel raggruppamento unico assolo del marchigiano Antonio Macculi, che sull’esigente percorso piemontese ha impresso il suo ritmo sin dalle primissime battute.

Master Fascia 1 (under 45) – Antonio Macculi ha commentato così la vittoria: «Vittorio Carrer ha fatto le prime quattro prove da paura, io sono sempre stato a inseguire, il grande merito va a lui, ho provato in tutti i modi a vincere una tappa, ci sono riuscito quest’oggi e sono felice di esserci riuscito si una tappa così difficile. Il percorso era duro, ogni anno sappiamo quello che ci aspetta, è molto insidioso specialmente per noi master che al mattino troviamo fondo viscido e ghiacciato. Dedico la vittoria alla mia famiglia, alla mia squadra e un grazie speciale a Pasquale Parmegiani e l’ASD Romano Scotti per l’ottima organizzazione».

1° Macculi Antonio (Team Cingolani-Specialized)

2° Carrer Vittorio (Team Eracle) – maglia azzurra

3° Micca Lorenzo (Mtb Academy Giaveno)

Master Fascia 2 (45-54 anni) Graziano Bonalda ha potuto festeggiare così la vittoria della maglia: «Sono caduto al rimo giro su una curva e poi ho preso il mio ritmo su un percorso molto duro, che ha tanti sali e scendi. Ora sento la gamba pronta per il mondiale di domenica prossima a Varese».

1° Bonalda Graziano (S.C. Alfredo Binda) – maglia azzurra

2° Pioli Simone (Parkpre Racing Team)

3° Nicosia Andrea (U.C.A.B. 1925 Biella – Semperlux)

Master Fascia 3 (55-64 anni)

1° Bardelli Remo (Spilla Team ASD)

2° Cottin Corrado (G.S. Team Benato)

3° Ghiaroni Luigi (Spilla Team ASD)

Maglia azzurra a Giuseppin Sergio (Delizia Bike Team Casarsa)

Master Fascia 4 (over 65)

1° Sparaventi Giorgio (Billy Team A.S.D.)

2° Valentini Marco (G.S. Avis Bike Amelia) – maglia azzurra

3° Chieruzzi Sandro (G.S. Avis Bike Amelia)

Master Women – Jessica Pellizzaro ha nuovamente vinto una tappa in solitaria, osservando: «Sono scivolata in partenza, percorso tosto, ho corso in rimonta ma ho trovato subito il mio ritmo».

1^ Pellizzaro Jessica (Team Cingolani-Specialized) – maglia azzurra

2^ Cussotto Maura (Team Frogs)

3^ Brazzo Silvia (Gottardi Cycling Sport & Mind)

LE CLASSIFICHE E LE MAGLIE ROSA

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GARE CATEGORIE NAZIONALI

Master Fascia 1 | Maglia azzurra: Carrer Vittorio (Team Eracle)

Master Fascia 2 | Maglia azzurra: Graziano Bonalda (SC Alfredo Binda)

Master Fascia 3 | Maglia azzurra: Giuseppin Sergio (Delizia Bike Team – Casarsa)

Master Fascia 4 | Maglia azzurra: Marco Valentini (Avis Bike Amelia)

Master Donne | Maglia azzurra: Pellizzaro Jessica (Team Cingolani-Specialized)

Promozionale G6 Maschile

Promozionale G6 Femminile

Esordienti Uomini | Bembo Santiago (G.S. Mosole)

Esordienti Donne | Plaino Melissa (Jam’S Bike Team Buja)

Allievi Uomini 1° anno | Pazzaglini Alessandro (Gs Pianello)

Allievi Uomini 2° anno | Maglia azzurra: Borile Alessio (DP 66 Pinarello)

Donne Allieve | Maglia azzurra: Anzisi Rebecca (Jam’S Bike Team Buja)

GARE CATEGORIE INTERNAZIONALI

Juniores Uomini | Maglia Viola: Cingolani Tommaso (Team Cingolani-Specialized)

Donne Open | Maglia Viola: Borello Carlotta (Team Cingolani-Specialized)

Donne Juniores | Maglia Bianca: Rizzi Azzurra (Jam’S Bike Team Buja)

Uomini Open | Maglia Viola: Antonio Folcarelli (Race Mountain Folcarelli Team) – Maglia Bianca: Tommaso Cafueri (DP 66 Pinarello)

VINCITORI CATEGORIE MASTER

ELITE MASTER SPORT: Carrer Vittorio

MASTER 1: Macculi Antonio

MASTER 2: Vogrig Denis

MASTER 3: Lavarda Diego

MASTER 4: Rizzi Giuliano

MASTER 5: Bonalda Graziano

MASTER 6: Giuseppin Sergio

MASTER 7: Cottin Corrado

MASTER 8: Chieruzzi Sandro

MASTER 9: Valentini Marco

Fonte: comunicato stampa