Alla Martani Superbike 2022 vittorie per Agostinelli e Scipioni

La quattordicesima edizione della Martani Superbike MTB Race è stata un successo, con oltre 500 bikers iscritti. Una giornata estiva, ha fatto da cornice alla sfida dei bikers ai Monti Martani. Vittorie per Alessio Agostinelli e Silvia Scipioni

La quattordicesima edizione della Martani Superbike MTB Race, ha preso il via, domenica 3 luglio, dal comune di Massa Martana (PG), inserito non a caso tra i “Borghi più belli d’Italia”.

Il suo antico borgo medioevale, conosciuto come “Massa” in epoca pontificia, prese l’attuale denominazione con regio decreto del 29 marzo 1863. L’origine romana è testimoniata dai reperti e dalle chiese che si trovano sul suo territorio, oltre ad essere attraversato dall’antica via Flaminia. S’ipotizza che l’odierna Massa Martana fosse l’antico insediamento romano Vicus ad Martis (o Vicus Martanus o Marta) sulla via Flaminia. Appartenne in età medievale ai Bonaccorsi e ai Bentivegna prima di entrare a far parte dello Stato della Chiesa. Seriamente danneggiato dal terremoto del 1997 e stato completamente restaurato, tornando cosi al suo antico splendore. A fare da cornice al paese, i Monti Martani, che ne costituiscono una delle principali attrattive.

La Martani Superbike, organizzata dalla ASD Cicloturistica Massa Martana, era prova valida per i circuiti: Rampitek, Umbria Marathon Mtb, I Sentieri del Sole e dei Sapori e UmbriaTuscany Mtb.

La cronaca

Tanti gli atleti elite al via, che fanno preannunciare una gara tirata sul bel percorso, completo in tutti i suoi aspetti, che prevede 52 km e quasi 1.780 metri di dislivello positivo. Un tracciato leggermente rivisto rispetto alle edizioni precedenti, con nel primo tratto una variante che allunga l’ascesa al Colle con un primo strappo di 1,3 km, in modo da non creare rallentamenti tra i biker. Per chi si cimenta nel percorso Lungo, dopo la Pineta di San Severo non si scende più a picco nella Dolina di Pozzale , ma appena raggiunti i prati si svolta verso destra seguendo la strada montana verso Monte Forzano, e si affronta le “Creste”, tre strappi e tre rilanci che porteranno direttamente, con un panorama mozzafiato, fino al GPM di San Pietro in Monte a 1100 mt s.l.m.

La gara, egregiamente organizzata dalla Cicloturistica Massa Martana, si è dunque presentata con ottimi auspici.

Alle 9:00 le griglie sono affollatissime e allo start, dato alle 9:30, il lungo serpentone si lancia sulla prima salita asfaltata, dove viene fatta la prima selezione.

Al comando resta un gruppo con una trentina di biker, che comprende tutti i migliori.

I più attivi sono da subito in sei, Francesco Casagrande , Alessio Agostinelli, Vincenzi Saitta, Francesco Failli, Mirco Balducci e Ambrosio Juan Daniel Alarcon, che al ventesimo chilometro di gara, prima di iniziare la lunga salita verso il GPM, precedono Yan Pastushenko e a secuire Franco Casella, Dominici e Leopoldo Rocchetti. Sfortuna per Riccardo Chiarini vittima di una foratura.

La lunga salita fa ulteriore selezione, rimangono in tre al comando, Casagrande, Agostinelli e Failli. In prossimità del GPM sono in due, Casagrande e Agostinelli, con l’alfiere della Cicli Taddei che prova a staccare il giovane atleta della Ktm Protek Elettrosystem senza riuscirci. Terzo scollina Failli.

Il GPM al culmine del bellissimo altopiano dei Monti Martani

La lunga discesa, a tratti tecnica, favorisce le doti di guida del più giovane che viene dall’XCO, ma “Nando” non molla e riesce a perdere poco terreno, fino ad arrivare all’arrivo allo sprint. Niente da fare questa volta per Casagrande, vincitore di molte volate nel corso di questa stagione, deve arrendersi ad Agostinelli.

Terza posizione, a poco più di un minuto dal vincitore, per Failli.

Assoluta maschile

1 Agostinelli Alessio – Ktm Protek Elettrosystem – 2:19:16.163

2 Casagrande Francesco – Cicli Taddei – 2:19:18.162

3 Failli Francesco – Cicli Taddei – 2:20:28.814

4 Pastushenko Yan – Cicli Taddei – 2:21:43.045

5 Saitta Vincenzo – Cicli Taddei – 2:22:12.355

6 Alarcon Ambrosio Juan Daniel – Bottecchia Factory Team – 2:23:34.267

7 Balducci Mirco – Gruppo Ciclistico Tondi Sport – 2:23:36.516

8 Rocchetti Leopoldo – Bike Therapy – 2:24:58.089

9 Di Marco Davide – Bike Therapy – 2:26:06.498

10 Pini Marco – Bottecchia Factory Team – 2:27:22.998

Nella gara femminile è un assolo di Silvia Scipioni, al comando per tutta la gara, solo Sara Mazzorana è riuscita a limitare il distacco, chiudendo i seconda posizione a poco meno di cinque minuti dalla vincitrice. Terza, a completare il podio, Benedetta Toschi.

Assoluta femminile

1 Scipioni Silvia – Cicli Taddei – 2:51:52.064

2 Mazzorana Sara – Team Cingolani – 2:56:27.526

3 Toschi Benedetta – Bombardier Squadra Corse – 3:18:24.507

4 Costantini Fabia Romana – Team Bike Palombara Sabina – 3:31:42.004

5 Mistretta Beatrice – Bottecchia Factory Team – 3:32:30.498

6 Ciprian Romina – Cycle Lab – 3:33:54.239

7 Arcangeli Ursula – Mtb Club Spoleto – 3:39:03.330

8 Gaudenzi Cristina – Bikeras Nocera Umbra – 3:41:12.806

9 Pieroni Ilaria – Team Bike Pionieri – 3:55:53.960

10 Gastaldi Chiara – Bombardier Squadra Corse – 3:56:36.701

Classifiche complete su: www.kronoservice.com

La Martani Superbike ha accontentato tutti per il suo bellissimo percorso, a tratti molto tecnico. Quando si sale in quota, oltre i 1000 m, sembra di trovarsi sugli altipiani trentini, con verdi pascoli e viste mozzafiato sulle vallate sottostanti. Non ci resta che fare i nostri complimenti a Marcello Bernacchia, presidente della Cicloturistica Massa Martana e a Roberto Cocchieri, vero motore della manifestazione, che con il loro staff sono riusciti a creare un evento molto apprezzato dai biker.

Aldo Zanardi

Fonte: Solobike.it