9 alle 9: Juri Zanotti
Continuiamo con la serie di interviste degli atleti che per questo 2025 hanno deciso di cambiare squadra e cominciare una nuova avventura, per capire quali motivazioni li ha spinti a scegliere un nuovo team. 9 domande che usciranno alle 9 di mattina. Oggi è la volta di Juri Zanotti, che farà parte del super team Wilier-Vittoria.
Solobike.it: Ciao Juri. Cominciamo dal chiederti come stai e come stai vivendo questa fase di preparazione?
Juri Zanotti: Ciao a tutti. Sto bene, grazie! Questa fase di preparazione è sempre un po’ intensa, ma anche stimolante. Sto cercando di migliorare ogni aspetto della mia condizione fisica e tecnica, ma senza stressarmi troppo. Ho un bel mix di allenamenti lunghi, specifici e recupero.
Solobike.it: Come sei arrivata a questo cambio di team per la stagione 2025?
Juri Zanotti: Il cambio di team per il 2025 è arrivato dopo un periodo di riflessione. Ero in scadenza di contratto, di conseguenza qualche opportunità si era creata. Sentivo fosse il momento giusto per cambiare, sia per il mio percorso, che per crescere ulteriormente. È stata una decisione semplice da prendere, vedo in Wilier Vittoria un’opportunità per mettermi alla prova in un nuovo ambiente. Mi stimola molto questo cambiamento.
Solobike.it: Quali sono stati gli aspetti fondamentali per la scelta della nuova squadra?
Juri Zanotti: Gli aspetti fondamentali per la scelta sono stati principalmente la possibilità di crescere insieme alla squadra, l’approccio professionale e la qualità dei materiali. Inoltre, c’è una forte sintonia tra noi corridori e lo staff tecnico. Wilier Vittoria ha un’ottima visione per il futuro e questo mi motiva. È un progetto a lungo termine, mi ha dato subito fiducia.
Solobike.it: Hai già preso confidenza con staff, compagni e materiali?
Juri Zanotti: Sì, ho già avuto modo di conoscere i compagni e lo staff. Sono molto motivati e si respira un clima di professionalità e collaborazione. Con Luca e Simo ci conosciamo da molti anni insieme. Siamo stati compagni di nazionale svariate volte. Fa strano trovarsi tutti sotto lo stesso tetto. Siamo consapevoli che possiamo fare tante belle gare. Al momento ci stiamo godendo i sentieri della Liguria.
Per quanto riguarda i materiali, ho avuto modo di testare la bici e sono davvero soddisfatto delle sensazioni. Stiamo lavorando per trovare il setting perfetto. Tutto procede bene.
Solobike.it: Quali saranno gli obiettivi principali per questa stagione?
Juri Zanotti: Gli obiettivi principali sono quelli di continuare a migliorare ovviamente , il mio focus principale è la Coppa del Mondo e gli appuntamenti mondiali. Voglio essere competitivo a tutti i livelli, ma senza dimenticare la mia crescita personale. Ogni anno cerco di affinare la mia forma e perfezionare la tecnica. Non so se sarà l’anno del salto definitivo ma sono certo che ci sto mettendo e ci metterò tutto l impegno possibile.
Solobike.it: Quale è la tua gara o il tuo percorso preferito e perchè?
Juri Zanotti: La mia gara preferita è sicuramente Mont Saint Anne. Il percorso è veramente impegnativo, la varietà di tratti tecnici mi permette di esprimermi al meglio. Mi sento bene quando sono la. Ovviamente non batte l’atmosfera che trovo nella coppa del mondo di casa in Val Di Sole. Dove ho sempre un bellissimo tifo e tante persone care che vengono a vedermi.

Solobike.it: Hai qualche “rito” o abitudine particolare prima di una gara?
Juri Zanotti: Nessun rituale specifico, non sono scaramantico. Ovviamente le gare ti impongono una routine. I pasti, l’arrivo al paddock, il riscaldamento etc. Ogni preparazione al giorno della gara richiede più o meno sempre le stesse cose. Cerco di rimanere calmo e di gestire l agitazione, non deve prendere il sopravvento.
Solobike.it: Qual è il momento più emozionante che hai vissuto in sella a una MTB?
Juri Zanotti: Il momento più emozionante per me è senza dubbio l’argento mondiale U23 in Val di Sole. Quella giornata è stata speciale, non solo per il risultato, ma perché l’ho vissuta circondato dalle persone che mi sono più care. Li ho sentiti vicini in ogni momento, prima, durante e dopo la gara. La loro presenza mi ha dato una carica incredibile, e quando sono arrivato al traguardo, l’abbraccio che ci siamo scambiati è stato qualcosa di indescrivibile. È stato un trionfo condiviso, una giornata che resterà per sempre nei miei ricordi più belli.
Solobike.it: Quando non sei in sella alla tua MTB, come ti piace trascorrere il tempo libero?
Juri Zanotti: Mi piace trascorrere il tempo con le persone a cui voglio bene. Mangiare qualcosa di diverso, cucinare, visitare qualche posto nuovo, cerco di vivere una vita normale quando posso. Staccando la testa dalla solita routine.
Solobike.it: Ti ringraziamo per la disponibilità e ti auguriamo un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura.
(Max Alloi e Matteo Mucci)
Fonte: solobike.it