8 alle 8: Simone Avondetto,leader di Internazionali d’Italia

Il biker U23 piemontese del team TREK Pirelli, reduce da un ottimo quarto posto a Leogang, si racconta prima della tappa finale degli Internazionali a LaThuile e prima della WorldCup#4 di Les Gets. Dopo una settimana a dir poco impegnativa, con l’incidente mercoledi mentre era in strada con il compagno Gioele De Cosmo verso Leogang, gli esami universitari e un sogno che_tra pochi giorni potrebbe divenire realtà: quello di vestire la maglia azzurra a Tokyo.

solobike.it:_ciao Simone. Complimenti per questa prima parte di stagione davvero esaltante , culminata con il podio in Coppa ad Albstadt, il 5. a Nove Mesto,4. a Leogang e la leadership di Internazionali d’Italia. Come ti senti e quali i tuoi prossimi obiettivi?
Avondetto:_Ciao, grazie mille. Sono contento dell’inizio di stagione e mi sento abbastanza bene,dopo_una settimana bella_impegnativa. Sicuramente i prossimi obbiettivi saranno l’ultima tappa degli Internazionali d’Italia Series dove proverò a tenere la maglia, poi andremo a Les Gets e la settimana successiva il campionato italiano.

solobike.it:_tra poco partirai per il ritiro in quota a Livigno con la Nazionale. Aspettative e speranze per un sogno olimpico che forse potrebbe avverarsi ?
Avondetto:_Si adesso parteciperò al ritiro con la nazionale a Livigno fino a fine mese. Per il momento penso ad allenarmi al meglio, il resto si vedrà.

solobike.it:_ nel 2018 in Argentina avevi già partecipato da Junior alle Olimpiadi giovanili, cogliendo un buon 7. posto. Vuoi raccontarci quell’esperienza ?
Avondetto:_È stata una esperienza fantastica con i ragazzi di molte discipline. Sicuramente è stata un’esperienza che mi porterò dietro.

solobike.it:_Il 2020 è stato il tuo primo anno nel team Trek Pirelli, purtroppo un po’ “sprecato” causa pandemia. Come hai vissuto l’esperienza pandemica e come sei riuscito comunque a tenere alta la motivazione per la ripresa delle gare?
Avondetto:_Sì il 2020 è stato un hanno molto strano e con poche corse è stato molto difficile mentalmente. Sicuramente il fatto di essere in un nuovo team ti motiva molto, poi alla fine le gare sono arrivate quindi è stato tutto più facile.

solobike.it:_ con Gioele De Cosmo formi l’ossatura piemontese del team Trek Pirelli. Vi allenate spesso insieme e quali i vostri “trails” preferiti nella zona di Pinerolo ?
Avondetto:_Sì corretto,io e Gioele ci alleniamo spesso assieme, abbiamo parecchi trails belli nella zona di Pinerolo, difficile scegliere i migliori.

solobike.it:_al di fuori della bici chi è Simone Avondetto? dopo il Liceo ti sei iscritto all’università o ti stai dedicando alla Mtb al 100×100 ?
Avondetto:_Sono uno studente, dopo le scuole superiori mi sono iscritto all’università, ingegneria civile al Politecnico di Torino.

solobike.it:_essendo anche tu nella generazione dei Millenials. Come vedi le super prestazioni di Pidcock e Van der Poel ? hai mai provato anche tu a cimentarti nel ciclocross e bici da strada, come rifinitura e completamento alla mtb ?
Avondetto:_No non ho mai provato ma mi piacerebbe. Credo sia molto utile nella preparazione fare delle corse su strada o ciclocross.

solobike.it:_infine quale la scelta tecnica per le tue prossime gare di Coppa, Leogang e Les Gets: TREK supercaliber oppure TREK Top Fuel ?
Avondetto:_a Leogang ho utilizzato la Trek Supercaliber (quella del compagno Vlad Dascalu,ndr), a la Thuile sicuramente andrò con la Top Fuel. A Les Gets non so ancora, vedrò com’è il percorso che dovrebbe essere cambiato rispetto al 2019.

solobike.it:_grazie Simone, in bocca al lupo per il prosieguo della stagione
Avondetto:_grazie a voi e crepi il lupo

(MM)

Fonte:solobike.it