“Veni vedi vici” di Daniele Mensi alla Valseriana Marathon

Al femminile come lo scorso anno si impone la campionessa italiana ed europea marathon in carica la lecchese Mara Fumagalli. Circa 350 i bikers che si sono sfidati sul rinnovato tracciato della 3a edizione della Valseriana Marathon che si é disputata in una bella giornata di caldo sole di fine agosto.

Dopo il posticipo dalla data originale del 19 maggio per le avverse condizioni meteo si é disputata con un meteo praticamente perfetto la terza edizione della Valseriana marathon sul rinnovato tracciato di 45km e 1995m di dislivello.

Apprezzate le varianti di tracciato che hanno portato gli atleti a solcare nuovi sentieri in Val de Gru, prima dello scollinamento al Gpm di Monte Poieto a quota 1360mslm dove era posto l’arco di Vittoria, uno dei Main sponsor dell’evento, multinazionale bergamasca che esporta i suoi pneumatici da bicicletta in tutto il mondo. Nuova anche la tecnica e spettacolare discesa che portava gli atleti da Amora ad Albino, creata praticamente dal nuovo nelle ultime settimane, in sostituzione di quella molto piu’ tecnica e rocciosa che si prendeva fino agli scorsi anni a Selvino.

La gara era valevole per i circuiti Orobie Bike Challenge (prova conclusiva) e come terza prova della Coppa Lombardia Ciclopromocomponents.

Diversi gli atleti proveninenti anche dalle regioni limitrofe con in particolare diversi piemontesi sia Elite che Amatori, desiderosi di misurarsi sui tracciati molto tecnici ed esigenti della bergamasca.

LA GARA:

partenza puntualle alle ore 9.00 da via Roma in centro a Nembro con un buon parterre di atleti Elite inclusi il vice campione italiano marathon Daniele Mensi, il bergamasco della Val Brembana Johnny Cattaneo, vincitore quest’anno di una tappa alla absa Cape Epic e la campionessa italiana ed europea Marathon, la lecchese Mara Fumagalli.

In campo maschile decisiva la salita con le aspre rampe con tratti al 20% verso monte Poieto dove Daniele Mensi con un grande forcing ha scollinato con circa un minuto su Johnny Cattaneo e poco dietro Andrea Righettini.

Una caduta ha purtroppo messo fuori gara il ligure Cristiano Salerno, rovinato a terra u una discesa viscida poco sotto il Gpm, subendo la frattura dello sterno e la sospetta di due vertebre. Era lui ad inseguire con un ritardo di circa 30s Mensi. In un punto vicino caduta quando era in quinta posizione anche per Marzio Deho che per gli stessi motivi scivolava e doveva abbandore purtroppo con la frattura della scapola e una costola. Nella successiva lunga discesa dopo i Poieto Johnny Cattaneo sulle discese quasi di casa recuperava parecchio terreno fino a quasi chiudere il buco sul fuggitivo Mensi , ma nell’ondulato finale il bresciano capitano del team Soudal Lee Cougan riapriva il gas e andava a vincere con il tempo di 2h13m con oltre un minuto sull'”enfant du pays” Johnny Cattaneo del team Wilier Force 7c. Terzo classificato il trentino Andrea Righettini della cicli Olympia che dopo vere scollinato già attardato ha perso parecchio tempo sulla discesa finale a causa di una caduta prima e di una foratura poi giungendo al traguardo comunque soddisfatto con la medaglia di bronzo al collo e un distacco di 9m53s.

In campo femminile é stato uno “one woman show” di Mara Fumagalli che ha preso la testa della corsa subito sulla prima salita e non l’ha piu’ lasciata regalando al suo team Focus XC Italy team il 15° successo stagionale. Prima partecipazione ed un ottimo secondo posto per Costanza Fasolis del team Giant Liv Polimedical che ha accusato 4m28s dalla vincitrice, riconoscendone la manifesta superiorità.

Terzo posto ma molto staccata a oltre 20 minuti la milanese del Mtb Increa Martina Guerrera. Una caduta ha rallentato la piemontese Peretti, giunta all’arrivo quinta preceduta dalla bergamasca Mazzuccotelli.

HANNO DETTO:

Daniele Mensi (team Soudal Lee Cougan): “Ero alla mia prima partecipazione qui ed ho trovato davvero un bel tracciato. Vengo da un ritiro di tre settimane a Livigno per preparare il campionato del mondo marathon del 22 settembre. Temevo Johnny in quanto non avevo provato il tracciato ma grazie al mio ritmo in salita sono riuscito a fare la differenza” 

Mara Fumagalli (Focus XC Italy team): Vengo sempre con piacere qui a Nembro nella gara dell’amico Marzio. Sono appena scesa dal ritiro a Livigno in preparazione del Mondiale Marathon di fine settembre in Svizzera in cui ci terrei a fare una medaglia, migliorando i “legni” delle ultime due edizioni”

(MM)

ph: uff. stampa