Tutto pronto a Pieve di Soligo per La Epica

Domenica prossima torna La Epica, il quarto e ultimo appuntamento del circuito Marca Bianca, il progetto gravel ideato da Pedali di Marca per raccontare il territorio, la passione e i valori del ciclismo. 

Ma La Epica non è solo pedalare.
È un evento inclusivo, pensato per tutti: ciclisti, famiglie, bambini, scuole e cittadini.
Un modo per vivere la bici come strumento di cultura, crescita e condivisione.

Ecco cosa ci aspetta:

Giovedì mattina – Incontro con gli studenti delle Medie insieme ad Alessandra Cappellotto, ex campionessa del mondo e fondatrice del progetto Road to Equality, per parlare di sport e inclusione.

Giovedì sera, ore 21 – All’auditorium di Pieve di Soligo, Marco Ballestracci porta in scena “Ottavio”, lo spettacolo dedicato a Ottavio Bottecchia, il primo italiano a vincere il Tour de France.

Venerdì mattina – Dialoghi con le scuole:
• Franco Pellizotti, ex professionista e papà di Giorgia, una giovane campionessa, parlerà del ruolo dei genitori nello sport.
• Paolo Slongo predatore sportivo di Peter Sagan e Vincenzo Nibali affronterà un tema fondamentale: il rispetto del proprio corpo e il valore della sconfitta come primo passo verso la vittoria.

Venerdì sera, ore 20.30 – Sempre in auditorium, una serata imperdibile con Andrea Tafi e i “cantastorie del ciclismo”:
Silvio MartinelloMassimo Ghirotto e Giada Borgato (Rai) insieme a Luca Gregorio Ilenia Lazzaro (Eurosport).
Un confronto inedito, appassionante e divertente.

Domenica 19 ottobre – Giornata di festa per tutti!
• La Gravellina, il gioco in bici per bambini 0-12 anni.
• Il grande evento La Epica, con percorsi gravel immersi nelle colline e nelle storie della Marca Trevigiana.
• Nel pomeriggio, I Mercanti Dogali ci faranno viaggiare tra musica, danze e racconti delle nostre tradizioni popolari.

“Per me è riduttivo pensare solo a pedalare. Il ciclismo è storia, cultura, scuola di vita. E con Marca Bianca vogliamo che lo sia per tutti.” — Massimo Panighel

Segna le date, vieni a vivere un weekend dove la bici è solo l’inizio.
Perché Marca Bianca è inclusiva.
Perché La Epica è di tutti.