Swiss Cup di Basilea: Gaze si impone su un super Kerschbaumer

Notizia di giornata nella penultima prova della PROFFIX Swiss Bike Cup a Basilea le sconfitte dei due super favoriti Nino Schurter e� Jolanda Neff. Rottura di catena per il primo ed una sconfitta allo sprint hanno reso entrambe le corse molto avvincenti fino agli ultimi metri.Tempo perfetto con cielo limpido per le varie corse in programma con un parterre di partenti degno di una prova di coppa del Mondo, con atleti provenienti da tutto il mondo e un totale di 700 bikers al via. Pensate che solo nella categoria Juniores erano ben 100 gli atleti al via in questo Bikefestival. Tutti gli occhi erano puntati sui due grandi favoriti ovvero Nino Schurter e Jolanda Neff, ma per entrambi la giornata non e’ stta delle migliori .Neff era al rientro dopo l’infortunio che le aveva fatto saltare la prova di Coppa canadese ed ha dovuto lottare con i denti, battuta pero’ allo sprint in un finale al fulmicotone dalla connazionale Sina Frei. Completa il podio Alexandra Keller del team RADON.In gara anche la campionessa olimpica che ha chiuso a oltre 6 minuti dalle prime due addirittura al 17. posto.Stagione davvero da dimenticare per l’atleta svedese che e’ lontana anni luce dalla condizione super mostrata lo scorso anno. Quasi propizia appare alla luce di questi risultati la sua esclusione dai prossimi Mondiali per via della diatriba Poc-Oakley.Tra gli Juniores vince lo svizzero Joel Roth con il campione italiano Juri Zanotti che raccoglie il 12. posto a 1m30s su di un tracciato a lui poco congeniale. Altri italiani: 21. Taffarel, 34. Avondetto, 57. Caspani, 58. Signorino, 62. Siffredi, 69. Cucchi. Ritirato Edoardo Xillo.Sfortunata la prova del campione del mondo negli Elite, Nino Schurter. Il grigionese infatti al termine del primo giro all’uscita dallo stadio ha rotto la catena e purtroppo la Tech zone non era cosi vicina ed ha quindi perso parecchio tempo cihiudendo poi 23..Via libera quindi per il neozelandese Samuel Gaze che ha vinto la prova con 16 secondi su un fantastico Gerhard Kerschbaumer. Il nostro campione italiano in forza al team Torpado Gabogas ha sempre fatto gara di testa e si e’ inchinato al Kiwi del team Specialized factory racing solo nella tornata finale accusando uno scarto di soli 16 secondi.Terzo posto per Matthias Stirnemann, staccato di 20s.Nella top10 l’azzurro Luca Braidot (9.) con Nadir Colledani che lo segue al 12. (virtuale 3. tra gli u23 per via della partenza unificata).Ritirati invece Daniele Braidot e Mattia Setti.(MM)