Squalifica ridotta a 5 mesi per Elena Gaddoni

La sentenza di Nado Italia pubblicata lo scorso 8 giugno ha accolto parzialmente la “buona fede” sostenuta dall’avvocato della Gaddoni nel corso del processo. Ricordiamo che la positività a un diuretico era stata riscontrata in un controllo fuori competizione lo scorso 15 febbraio. Per la campionessa italiana marathon in carica (titolo conquistato lo scorso mese di ottobre a Capoliveri) questo comporta la possibilità di poter difendere il proprio titolo tricolore a inizio settembre alla Marathon della Brianza e la possibilità di essere al via del Mondiale Marathon all’isola d’Elba, qualora dovesse venir convocata dal CT Celestino.

Di seguito il testo della sentenza pubblicata sul sito di Nado Italia:

Il Tribunale Nazionale Antidoping, nel procedimento disciplinare a carico della sig.ra Elena Gaddoni (tesserata FCI), visti gli artt. 2.1, 11.2.2 e 11.6.1.1 del CSA 2021 afferma la responsabilità della stessa in ordine all’addebito ascrittole e le infligge la squalifica di 5 mesi a decorrere dal 10 marzo 2021 e con scadenza al 9 agosto 2021. Condanna la sig.ra Gaddoni al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in euro 378,00.