Soudal Classic, assenti i big torna protagonista Pauwels

Malgrado l’assenza dei tenori della specialità quali Mathieu Van der Poel, Wout Van Aert, Toon Aerts, Laurens Sweeck, Michael Vanthourenhout e Lars Van der Haar (tutti al calduccio in Spagna a ritemprarsi dalle fatiche per le numerose gare già disputate) il calendario internazionale del ciclocross non ha previsto soluzioni di continuità e tra le gare Uci di questo fine settimana si segnala quella open denominata “Soudal Classics”, disputatasi ad Hasselt, importante città fiamminga del Limburgo belga, dove è nato il pilota olandese di formula 1 Max Verstappen.

Si dice che gli assenti hanno sempre torto, quindi l’occasione è stata colta al volo dal trentaquattrenne belga Kevin Pauwels (Marlux) il quale, con grande determinazione ed esperienza, ha contenuto il fervore agonistico dei suoi connazionali Jens Adams (a 17”) ed Eli Iserbyt (ventunenne, a 26”) con il campione tedesco Marcel Meisen (a 31”) e l’altro belga Tom Meeusen (a 36”) a completamento della top five.

Pauwels non vinceva una gara di ciclocross da febbraio 2016, quando s’impose a Oostmalle, sempre in Belgio. In effetti egli ha rinnovato un feeling particolare con il Gp di Hasselt che aveva già vinto nel 2010, 2011 e 2014 mentre l’anno scorso se l’era aggiudicato l’olandese Corné Van Kessel, giunto soltanto sesto in questa occasione con un sostanzioso ritardo di 1’01” dal vincitore.

Anche nella categoria Elite donne molte delle migliori si trovano già da una settimana in Spagna e vi resteranno, per continuare ad allenarsi anche su strada, ancora – chi più chi meno – per una decina di giorni. Tra queste anche la nostra Alice Maria Arzuffi, la sua compagna di squadra e campionessa europea Annemarie Worst, oltre a Marianne Vos, Celyn Del Carmen Alvarado (campionessa europea Under 23).

La trentottenne belga Ellen Van Loy (Telenet Fidea Lions), irriducibile come sempre, è riuscita ad anticipare di soli 4” l’olandese Denise Betsema, in grande evidenza in questo periodo, cogliendo così ad Hasselt il suo primo successo stagionale. Al terzo posto, anch’essa mai doma, l’iridata Sanne Cant (a17”), comunque finora al di sotto dei risultati conseguiti la scorsa stagione. In quarta e quinta posizione Loes Sels (a 26”) e Inge Van der Heijden (a 2’11”).

Tra gli Juniores successo del belga Ryan Cortjens, in volata sul connazionale Ward Huybs, mentre il terzo gradino del podio se l’aggiudicava il britannico Lewis Skey, a 16”.

Fonte: Federciclismo