S&H Program Training: il picco di forma (Peak)

Il picco di forma è quel momento di massima condizione psico-fisica in cui l’atleta dovrebbe trovarsi nel momento clou della propria stagione.E’ quella condizione nella quale fisico e mente si trovano al “TOP” per affrontare gli appuntamenti più importanti.Quanti di voi hanno sognato di arrivare al massimo picco di forma proprio nella gara che avete sempre sognato e che avete preparato???Sfortunatamente devo confidarvi che non è così facile riuscire ad arrivare e mantenere il vostro “Peak”. Infatti è facile sbagliare soprattutto nel caso di auto-allenamento.Gli atleti spesso non intuiscono quando arriva il momento in cui ridurre il volume dei propri allenamenti mantenendo elevati i livelli d’intensità.L’obbiettivo è quello di essere riposati e pronti per spingere in avanti i livelli dello sviluppo della propria condizione attraverso allenamenti, non più di quantità, ma di qualità.L’attività di peaking, intesa come raggiungimento del picco, si intrinseca in due o tre settimane di allenamenti brevi ad intensità che simulino condizioni di gara.Importante che tra allenamenti così intensi passino almeno 72-96 ore.Due o tre giorni di allenamenti di scarico permetteranno lo smaltimento della fatica e l’innalzamento della condizione atletica.Un buon periodo di picco bilancia intensità e recupero nella fase di avvicinamento alla gara e consente di arrivare pronti per la corsa programmata.Per raggiungere il massimo potenziale il giorno della gara, si deve avvertire una sensibile riduzione della fatica nei giorni che precedono la gara, come sintomo di uno stato di forma e benessere fisico che crescerà costantemente.Questo rallentamento durante il periodo di picco induce dubbi negli atleti sul fatto che non stiano svolgendo abbastanza lavoro: la risposta è legata alla correttezza del disegno programmatico della stagione e delle modalità di realizzazione.Lo scopo della periodizzazione è quello di ottenere il picco di forma nelle gare più importanti selezionate e poiché queste corse raramente si svolgono in weekend consecutivi e potrebbero anche essere separate da più settimane, è normale cercare più picchi durante la stagione.Raggiunto il picco di forma, un’altra domanda nasce spontanea: come mantenerlo durante il periodo di gare???Le corse sono in grado di fornire stress adeguati a mantenere il sistema fisico a livello ottimale: la condizione anaerobica dovrebbe rimanere sempre alta.Se non ci sono competizione un consiglio (soprattutto per i non amanti dei lavori specifici/ripetute) potrebbe essere quello di un’uscita di gruppo con alcuni momenti a ritmi intensi.Durante questo periodo, che prevede comunque anche se brevi di lavori sull’intensità per mantenere la condizione, importanza estrema ce l’ha ancora una volta il recupero.Questo non è il momento di uscite di lunghissima durata: la ricerca scientifica infatti ci conferma come richiami di allenamento aerobico non servano per mantenere la nostra condizione al top.Se vogliamo essere sempre al massimo della nostra condizione e cercare di mantenerla per più settimane, dobbiamo basare la nostra settimana di allenamenti sulla qualità degli stessi cercando di ascoltare il nostro corpo quando ci dà segnali di stanchezza.L’equilibrio tra allenamenti, un adeguato recupero, una corretta alimentazione e integrazione saranno la nostra arma vincente per arrivare pronti alla nostra gara.Se volete approfondire l’argomento scrivetemi pure: giovanni_gilbo@hotmail.it(Giovanni Gilberti)