Righettini allo sprint alla 3TBike

La XII edizione della gara di Telve ha visto le conferme di Righettini e Nisi, già vincitori lo scorso anno. Circa 300 i bikers al via su di un tracciato completamente rinnovato.

La Valsugana e Telve hanno ospitato la 4.a tappa del circuito Trentino Mtb, che ha visto la data di metà luglio che é stata scelta anche per dare la possibilità di un test pre camponato italiano XC di Alpago.

A circa 45′ da Trento Telve é un piccolo paesino situato a circa 600mslm ed é famoso in campo ciclistico anche per essere il paese dove inizia il famoso Passo Manghen, che collega con Cavalese in Val di Fiemme. Affrontato piu’ volte in tappe del Giro d’Italia il passo Manghen con i suoi 24km di ascesa é anche famoso per essere affrontato nella Sportful Dolomiti Race.

Tante le attrazioni turistiche della Valsugana con la famosa ciclabile di collegamento con Bassano del Grappa, le terme di Levico, il lago di Caldonazzo, solo per citare le principali.

Il percorso proposto quest’anno dal gs Lagorai é stato profondamente rivisitato, per ovviare alla imparaticabilità di un sentiero che era inserito nella parte iniziale e che era stato devastato dalla tempesta Vaia delloscorso ottobre. Diversi allora i single track e le carrozzabili affrontate per un totale di 35km e circa 1400m di dislivello. Nel complesso un tracciato si corto ma davvero divertente e alla portata di tutti con la bella discesa verso il “parco fluviale” situata nella seconda parte di gara. Salite brevi che hanno favorito i cross countristi, ma un dislivello non banale per una gara molto veloce e concentrata in poco piu’ di un ora e trenta minuti di gara.

Una bella giornata di sole estivo con temperatura che era vicina ai 30°C ha accolto i bikers che hanno potuto ritirare il pacco gara nella caserma dei vigili del fuoco. Uno smanicato della Ale’, un berrettino da basket, la immancabile polenta della Valsugana, e i gadget connessi agli sponsor del Trentino Mtb hanno accolto i bikers.

Per allargare la partecipazione per una gara e un territorio che potrebbero ambire a numeri ben piu’ importanti soprattutto a metà luglio, sarebbe forse interessante coinvolgere come passaggio nel percorso proposto o come sede logistica di partenza arrivo qualche località (es. Terme di Levico, lago di Caldonazzo) con piu’ appeal turistico in modo da ottenere piu’ visibilità e pubblico, ma anche e soprattutto per offrire ai bikers una proposta piu’ attrattiva e interessante. Per numeri di partecipazione maggiori inoltre un percorso piu’ lungo con chilometraggi simili alla Dolomitica (attorno ai 60km) sembrerebbero auspicabili e piu’ consone al bel territorio della Valsugana, anche per seguire il trend delle manifestazioni piu’ importanti e di successo d’Italia.

LA GARA:

Interessante la gara in campo maschile con tre protagonisti. Andrea Righettini stacca in volata Domenico Valerio davanti ad Andrea Zamboni. Al femminile domina invece in solitaria Maria Cristina Nisi, davanti a Chiara Burato e Lorena Zocca.
La gara si è decisa nella prima parte, la più tecnica e nervosa, un continuo saliscendi che non lasciava fiato nemmeno nei brevi tratti pianeggiati tra una salita e l’altra. 

Dopo la partenza puntuale alle ore 9:30 da Piazza Maggiore in testa si sono viste in bella evidenza le maglie di leader del Circuito, con Andrea Righettini (Olympia Factory Team) e Lorena Zocca (SC Barbieri) fresca campionessa europea Mth, a difendere le rispettive maglie. Tra gli Elite i bikers piu accreditati erano Domenico Valerio (KTM – Protek – Dama), Dmitrii Medvedev (Metallurgica Veneta – GT Trevisan), Giacomo Antonello (Pavanello Racing Team), Kevin Fantinato (Team BSR) e Francesco Vaia (Team Todesco), Christian Pallaoro e Chiara Burato (Omap Cicli Andreis), Simona Mazzucotelli (GS Massì Supermercati) e Maria Cristina Nisi (New Bike 2008 Racing Team) 
Al controllo cronometrico di Ziolina , primo GPM, il gruppo di testa transita alle 10:04 in quest’ordine: Domenico Valerio, Andrea Righettini, Andrea Zamboni, Giacomo Antonello e Kevin Fantinato. Dopo otto minuti, ecco le prime donne: la favorita Maria Cristina Nisi seguita da Chiara Burato (reduce dalla vittoria sul percorso corto da 60km alla Dolomiti superbike), Lorenza Zocca e Simona Mazzucotelli.

Discesa verso la Cappella e verso Torcegno, giro dal Col dei Laresi e poi l’inedito, la discesa per il Sentiero dei Castagni da Castagnè al Castel Telvana di Borgo Valsugana, dove gli atleti hanno affrontato la salita più dura del percorso spezzettata da numerosi scalini, dove la tecnica anche a pendenze positive ha fatto la differenza.

Al km 26, in località Torgheli (secondo GPM), il primo transito alle 10:45: continua il duello tra Domenico Valerio e Andrea Righettini. Segue di poco il primo dei Master, il perginese Andrea Zamboni. Piu’ staccati Giacomo Antonello e Dmitrii Medvedev.

Battute finali per Castellare, Parco Fluviale di Carzano, Via Claudia Augusta e arrivo in volata in Piazza a Telve tra Andrea Righettini e Domenico Valerio. Vince Righettini con un tempo di 1h:35m. Il terzo, Andrea Zamboni staccato di un minuto sulla coppia. 

Gara femminile dominata fin dalle prime pedalate da Maria Cristina Nisi che vince in 1:55 davanti a Chiara Burato con un ritardo di quattro minuti e Lorena Zocca che taglia il traguardo con dieci minuti di ritardo sulla vincitrice ma che mantiene ben salda la sua maglia di leader femminile del Circuito.

Quindi, dopo la quarta e penultima tappa del Circuito Trentino MTB, ecco i leader di categoria: Andrea Righettini (Olympia Factory Team) e Lorena Zocca (SC Barbieri) difendono le rispettive maglie di leader assoluti, mentre nella Elite Sport Alessandro Menghini cede la maglia a Thomas Pedrotti. Conferma per Elia Andriollo (GS Lagorai Bike) tra gli Junior, Manuel Verra (Fassa Bike) in categoria Master 1, Andrea Zamboni della Carina – Brao Caffè in categoria Master 2, Massimo Piva (SC Pergine) per la categoria Master 3, Mauro Giovanetti (Acd Bik Bike) per la categoria Master 4, Michele Bazzanella della Todesco per la categoria Master 5 e Paolo Birello (GS Scavezzon) per la Master 6+. Per quanto riguarda i team, la Todesco consolida il suo primato, davanti al Team Giuliani Cicli Arco che supera la Vertical Sport KTM ora a pari punteggio con Asd Chero Group Team Sfrenati.

HANNO DETTO
Andrea Righettini (cicli Olympia), 1. classificato: “Gara bellissima ma dura e velocissima. E’ stato duello per tutto il percorso, ma alla fine ero ancora con Valerio ed ho deciso di attaccare ai -1km. Valerio mi é rientrato ed ho quindi conquistato il successo in volata, bissando la mia vittoria 2018. A metà gara ho avuto un problema tecnico alla ruota, che ho sistemato grazie a una brugola prestata da un Vigile del fuoco. In quel momento Andrea Zamboni mi ha ripreso e poi siamo andati via insieme e io l’ho quindi distaccato per tornare sotto su Domenico”.

Il podio assoluto maschile con il vincitore Righettini al centro. Domenico Valerio a Sx secondo e Andrea Zamboni a Dx terzo.



Maria Cristina Nisi (New bike 2008), 1.a classificata: “Gara sempre in solitaria. Venivo dalla cocente delusione della foratura di sabato dopo un’ora e trenta minuti alla Dolomiti Superbike. Sono cose che vanno messe in conto. Sono partita un po’ piano poi quando ho visto che Chiara Burato teneva, ho aperto il gas e non c’è stata storia. Un bellissimo percorso, tutto rinnovato, adatto a tutti divertente e nonostante le intemperie che si sono abbattute su questo territorio, gli organizzatori sono riusciti a fare un lavoro meraviglioso. Una gara molto nervosa, non c’è un attimo di respiro quindi bisogna sempre stare con le antenne ritte. Ora per me ci saranno la Kronplatzking il prossimo week end , poi la Uci marathon series a Montafon in Austria a fine mese. A inizio agosto gareggero’ ancora in Austria nella Ischgl Iron bike”.

Il podio femminile con la vincitrice Maria Cristina Nisi, Chiara Burato (a Sx) seconda e Lorena Zocca (a Dx) terza



(MM)

Ph: ufficio stampa