Pruus e Sosna dominano la Da Piazza a Piazza

La dura marathon di Prato ha avuto grande successo con vincitori di prestigio, l’estone Peeter Pruus precedendo Francesco Casagrande e Riccardo Chiarini. Nella gara femminile bella vittoria per la lituana Katazina Sosna che ha preceduto Maria Cristina Nisi ed Elena Gaddoni. Poco meno di 900 gli atleti iscritti alla 30a edizione della storica gara toscana organizzata dal Team Avis Verag Prato Est.

A Prato si è corsa la 30a, un’edizione di successo con quasi 900 atleti iscritti alla storica Da Piazza a Piazza. Due i percorsi, un marathon, 70 km per 2350 mt di dislivello e una GF di 50 km con quasi 1.700 mt di dislivello. La gara era valida per i circuiti Coppa Toscana, Trek Zero Wind e Colline Toscane.

Alle 9.00 le griglie sono già affollate. Lo speaker Fabio Balbi ha il suo bel da fare per intervistare i tanti campioni al via.

Chiarini intervistato alla partenza
Katazina Sosna in attesa del via

Alle 9.30 il via, con il lungo serpentone che si lancia ad alta velocità verso la prima salita, le Cavallaie, posta a poco più di sette chilometri dallo start, che ha permesso di scremare subito il folto gruppone. I migliori restano compatti nelle prime fasi della gara per poi perdere elementi di spicco, come il campione europeo Alexey Medvedev, Elia Favilli e Francesco Failli, per svariati motivi. Alla fine restano in quattro al comando, facendo letteralmente il vuoto alle loro spalle. La coppia Torpado-Südtirol International Mtb Pro Team, Peeter Pruus e Riccardo Chiarini, Francesco Casagrande (Cicli Taddei) e Martino Tronconi (Team Bike Innovation Focus Rosti).

Alla fine è l’estone Pruus a sferrare l’attacco decisivo, con Chiarini che fa gioco di squadra restando passivo. Pruss riesce a guadagnare del margine che gli consente di arrivare solitario sul traguardo. La lotta per gli altri due posti sul podio è serrata e alla fine è l’esperto Casagrande a spuntarla si Chiarini, mentre Tronconi si deve accontentare della quarta piazza.

La soddisfazione di Sandro Lazzarin all’arrivo di Pruus

Si devono attendere 12 minuti per l’arrivo del quinto, il campione europeo M1 Tommaso Vanni (CicliTaddei), mentre la top ten è stata completata da Franco Casella (New Bike 2008 Racing Team), Giuseppe Panariello (New Bike 2008 Racing Team), Matteo Spinetti (Cicli Taddei), Lorenzo Guidi (Team Spacebikes) e Fabio Montanari (Lissone Mtb).

Nella gara femminile tre erano le protagoniste annunciate e non hanno smentito il pronostico. Nelle fasi iniziali è Elena Gaddoni (Cicli Taddei) a prendere il comando, seguita dalla campionessa lituana Katazina Sosna (Torpado-Südtirol International Mtb Pro Team) e dalla campionessa italiana Maria Cristina Nisi (Team Bike Innovation Focus Rosti). Nelle fasi successive è la Sosna a prendere il comando, allungando con decisione, mentre nella lotta serrata per la seconda posizione riesce a prevalere la Nisi sulla Gaddoni.

L’arrivo vincente di Katazina Sosna

Quarta posizione per la campionessa europea di categoria Silvia Scipioni (Cicli Taddei) e quinta Selene Colombi (Lissone Mtb).

Sul percorso granfondo vittoria per Andrea D’oria, che si è imposto precedendo Patrizio Paperini e Luca Bertelli, mentre al femminile è Beatrice Balducci ad imporsi nettamente, precedendo Letizia Grottoli e Beatrice Mistretta.

 

Classifiche

Marathon maschile

1 Pruus Peeter – Torpado-Südtirol International Mtb Pro Team 02:52:59.39

2 Casagrande Francesco – Cicli Taddei 02:53:59.93

3 Chiarini Riccardo – Torpado-Südtirol International Mtb Pro Team 02:54:00.03

4 Tronconi Martino – Team Bike Innovation Focus Rosti 02:54:08.67

5 Vanni Tommaso – Cicli Taddei 03:06:33.84

6 Casella Franco – New Bike 2008 Racing Team 03:08:33.08

7 Panariello Giuseppe – New Bike 2008 Racing Team 03:08:33.18

8 Spinetti Matteo – Cicli Taddei 03:08:34.10

9 Guidi Lorenzo – Team Spacebikes 03:08:45.25

10 Montanari            Fabio – Lissone Mtb 03:09:06.14

11 Crisi Roberto – Cannondale Rh Racing 03:10:28.43

12 Linetti Simone – New Bike 2008 Racing Team 03:10:56.51

13 Zamparella Marco – Individuale 03:12:24.17

14 Medvedev Aleksey – Cicli Taddei 03:13:28.77

15 Paniz Luca – Team Spacebikes 03:13:34.43

Marathon femminile

1 Sosna Katazina – Torpado-Südtirol International Mtb Pro Team 03:27:22.42

2 Nisi Maria Cristina – Team Bike Innovation Focus Rosti 03:31:47.41

3 Gaddoni Elena – Cicli Taddei 03:32:18.66

4 Scipioni Silvia – Cicli Taddei 03:45:23.01

5 Colombi Selene – Lissone Mtb 03:48:40.49

6 Lunardini Alice – Cicli Taddei 03:56:45.64

7 Lippi            Cristiana – Ciclissimo Bike Team            03:59:06.59

8 Mazzucotelli Simona – Massi’ Supermercati 04:06:36.65

9 Chaussadis Susanna – Team Bike Pionieri 04:16:58.48

10 Ongari Simona – Team Todesco 04:34:42.39

GF maschile

1 D’oria Andrea – Ciclissimo Bike Team 02:14:17.44

2 Paperini Patrizio – Team Scott Pasquini Stella Azzurra 02:18:19.69

3 Bertelli Luca – Avis Pratovecchio-Errepi-Lee Cougan 02:21:12.69

4 Pulina Davide – Star Bike 02:21:29.88

5 Tassini Simone – Team Scott Pasquini Stella Azzurra 02:21:51.38

6 Cortellessa Marco – Ciclissimo Bike Team 02:23:22.44

7 Zoccolanti Mattia – Bikeland Team Bike 2003 02:24:07.97

8 Rossi Giorgio – B-Team 02:25:36.89

9 Zulian Ivan – Team Spacebikes 02:26:04.94

10 Agostini Andrea – B-Team 02:26:52.02

GF femminile

1 Balducci Beatrice – Team Spacebikes 02:49:52.69

2 Grottoli Letizia – Team Todesco 02:57:35.43

3 Mistretta Beatrice – New Bike 2008 Racing Team 03:13:20.01

4 Mandelli Chiara – Team Spacebikes 03:16:34.92

5 Amadori Valeria – Cicli Taddei 03:17:04.14

Un ricco pastaparty ha preceduto le premiazioni hanno concluso una bella giornata sportiva.

I leader del Trek Zero Wind

La trentesima edizione della Da Piazza a Piazza va in archivio con un grande successo organizzativo e un ottimo risultato partecipativo, avendo sfiorato quota 900. Ottimo il percorso, anche se come sempre molto duro.

I complimenti vanno a Marco Barni, presidente, ed a tutta la Avis Verag Prato Est per l’ennesimo successo e la longevità di un evento che fa ormai parte della storia dell’MTB italiana.

 

Aldo Zanardi

(Photo: Solobike.it)

 

 

Fonte: Solobike.it