Parigi 2024: sarà parità di genere nel ciclismo

L’uguaglianza di genere è uno degli obiettivi dell’Agenda 2022 dell’UCI. Un totale di 514 atleti prenderanno parte agli eventi ciclistici di Parigi 2024, con una divisione uguale tra donne e uomini. Una prima nella storia olimpica del nostro sport, questa parità è stata raggiunta grazie alle modifiche apportate alle quote degli atleti per le discipline del ciclismo. Essendo già stata raggiunta in mountain bike, BMX Racing e BMX Freestyle Park nel programma Tokyo 2020, la parità di genere è ora una realtà anche per il ciclismo su strada e su pista. La nota, purtroppo non positiva, è che nel XCO passeremo da 38 atleti a 36.

I cambiamenti più grandi arrivano sulla strada, dove 90 atleti di ogni sesso si sfideranno a Parigi 2024, grazie al trasferimento di alcune quote maschili alle donne e alla leggera riduzione della quota per la disciplina. Si tratta di uno sviluppo storico per la strada, che è stato nel programma olimpico sin dai Giochi inaugurali dell’era moderna nel 1896. Le quote assegnate alle donne sono aumentate da 45 a Los Angeles 1984, quando il ciclismo su strada femminile ha fatto il suo debutto olimpico, a 67 ad Atene 2004 e sono rimaste invariate fino a Tokyo. Dopo aver raggiunto il picco di 184 ad Atlanta 1996, le quote maschili sono scese a 145 nel 2004, quindi 130 nel 2020, prima della parità nel 2024.

La parità di genere è stata raggiunta nel ciclismo su pista grazie principalmente alla concessione di sette posti aggiuntivi ai partecipanti allo sprint a squadre femminile, con il numero di corridori nelle squadre sprint femminili che è aumentato da due a tre, lo stesso degli uomini. Di conseguenza, 95 donne e 95 uomini si sfideranno negli eventi di ciclismo su pista a Parigi 2024. Come la strada, la pista fa parte del programma olimpico dal 1896. Un ulteriore passo verso la parità di genere era già stato fatto con l’introduzione della Madison femminile a Tokyo.

Va sottolineato che questo sviluppo significativo per il nostro sport arriva in un momento in cui il numero di atleti che prendono parte ai Giochi si sta riducendo in diversi sport, in linea con le indicazioni dell’Agenda Olimpica 2020 del CIO. Il ciclismo avrà quindi 14 meno posti a Parigi 2024, una riduzione che interessa la bici da strada e la mountain bike. Questa moderata diminuzione sarà in parte compensata dall’assegnazione di un posto in più per il ciclismo su pista e sei nel BMX Freestyle Park, con il numero di atleti che gareggiano sia negli eventi di freestyle maschile che femminile che aumentano da nove a 12.

Con le sue due discipline di lunga data di ciclismo su strada e su pista che sono state affiancate dalla mountain bike (XCO) nel 1996, BMX Racing nel 2008 e BMX Freestyle Park nel 2020, il ciclismo è il terzo sport più grande del programma olimpico, con un totale di 22 eventi medaglia. Nonostante la modesta diminuzione delle quote, continua ad essere così, con tutti gli eventi medaglia e le discipline ciclistiche presenti durante Tokyo mantenuti a Parigi.