Mips: protezione oltre ogni limite per i caschi
Il CEO di Mips Max Strandwitz risponde alle nostre domande sul tema sicurezza legato ai caschi. Mips è stato un vero “game changer” nel settore dei caschi con la sua tecnologia che ha permesso miglioramenti ragguardevoli sul team sicurezza.
Solobike.it: quante risorse spendete sul tema “sicurezza” nello sviluppo dei vostri prodotti?
Sicurezza e Protezione sono il Focus principale della nostra azienda e da sempre ci impegniamo nel migliorare il più possibile la sicurezza dei nostri prodotti. Adoggi abbiamo 40 ingegneri impegnati nella ricerca e sviluppo dei nostri prodotti.
Solobike.it : quanti tests dovete far superare ai campioni per ottenere la validazione dei prodotti prima di immetterli sul mercato ?
Non sappiamo quantificare il numero di test che è molto elevato, ma possiamo dire che abbiamo fatto quasi 10 anni di ricerca e test prima di lanciare il nostro primo prodotto sul mercato.
Solobike.it: In aggiunta ai settori ciclismo e mtb, in quali altri settori siete attivi sul mercato ?
I segmenti in cui lavoriamo sono davvero ampi: oltre i settori di ciclismo e mtb, lavoriamo tanto con caschi da neve, da motocross ed equitazione.
Solobike.it: Quali sono le sfide future del vostro brand riguardo alla sicurezza ?
Pensiamo che la consapevolezza generale dell’importanza della sicurezza e quindi del brand Mips sia la sfida principale. Negli Stati Uniti e in Europa le persone conoscono la nostra tecnologia anche grazie ad un processo di educazione alla protezione dei caschi, ma nel resto del mondo siamo ancora sconosciuti a molti consumatori, proprio perchè manca informazione in termini di sicurezza personale, negli sport, sulla strada etc.
Solobike.it: negli ultimi due anni avete sofferto della quasi totale mancanza di fiere di settore ?
Per quanto riguarda gli affari, siamo stati bene. Siamo riusciti a farci strada durante la situazione pandemica, principalmente attraverso incontri digital. Tuttavia non si può sostituire l’incontro fisico, diretto, è qualcosa di totalmente diverso. Ovviamente ci manca l’incontro con i nostri partner chiave.
Solobike.it: quali canali alternativi avete scelto per presentare le vostre ultime novità ?
Negli ultimi due anni i lanci online e digital sono ciò su cui abbiamo fatto affidamento, dopotutto c’è stata un’evoluzione – portata avanti principalmente dalla pandemia – in questo settore da cui è difficile fuggire anche ora, presentazioni e meeting online possono essere fatti con più facilità e invitare un bacino di consumatori più ampio, anche coloro che prima facevano più fatica a partecipare all’evento in presenza.
(MM)
CHE COS’È MIPS?
L’intuizione del sistema MIPS (Multi-Directional Impact Protection System) è semplice: facili-tare il movimento tra due superfici in un cascopotrebbe ridurre il movimento rotatorio. Daquesto assioma è stato sviluppato MIPS, unsistema a piano di scorrimento (di 10-15mm)progettato per ruotare all’interno del casco intutte le direzioni. In poche parole un sistema diprotezione dagli urti multidirezionale. Questopermette di ridurre e rallentare la quantità dienergia trasferita verso la testa e la testa con loscopo di diminuire le lesioni causate da movi-menti rotatori.
PERCHÈ È IMPORTANTE
Quando una testa impatta angolarmente e siferma all’improvviso, il movimento rotazionale può causare al tessuto cerebrale elevati livelli ditensione. L’allungamento del tessuto causatoda questi movimenti può provocare vari tipi dilesioni cerebrali. MIPS è stato progettato conl’intento di smorzare il movimento rotazionale generato dall’impatto.
COME FUNZIONA
Un casco dotato di tecnologia MIPS è costituitoda tre componenti principali: la calotta in polis-tirene espanso (EPS), lo strato a basso attrito,e spesso tra le due, un sistema di fissaggio permezzo di elastomeri. In un impatto angolato,il sistema di fissaggio per mezzo di elastome-ri si tende per consentire alla calotta in EPS di girare in modo indipendente attorno allatesta. Di quanto si sposta il sistema?
Dai 10 ai15 millimetri. Ma è proprio durante quei millesimi di secondo che si può ridurre la quantità dimovimento rotatorio che può essere trasferitaalla testa. MIPS, in sostanza, utilizza un sistemaa piano di scorrimento che si muove all’internodel casco, imitando proprio il sistema di prote-zione del cervello.Questo strato è progettato per ruotare all’inter-no del casco con l’intento di rallentare e ridurrela quantità di energia trasferita verso, o, dal cranio e quindi ridurre il rischio e la gravità dellelesioni cerebrali. Ad oggi l’80% dei marchi leader nel mondo deicaschi ha collaborato con MIPS per una maggiore protezione.“
Il successo dietro l’incremen-to della tecnologia di MIPS presente all’interno dei caschi è dovuto alla continua attenzione per la ricerca, lo sviluppo e la comunicazione dei pericoli delle lesioni da movimento rotatorio.
Per questo la mission di MIPS è quella di far comprendere a partner e consumatori i vantaggi del sistema MIPS, insieme all’aumento della consapevolezza generale dei pericoli dei traumi alla testa. Questo è il motivo per cui crediamoche il MIPS sia cresciuto enormemente negliultimi due anni.
MIPS OGGI
Anno dopo anno sempre più brand decidono di aumentare la loro collezione di prodotti dotati di sistema MIPS, dispositivi più sicuri che aumentano in modo esponenziale la protezione della testa. Già in occasione di ISPO 2020 molti brand hanno presentato i loro nuovi caschi dotati di sistema MIPS.
L’ampia adozione di MIPS sui caschi che stiamo riscontrando oggi è il risultato di 20 anni di studi scientifici che hanno ispirato il sistema MIPS di protezione cerebrale. Vedere che sempre più brand partner credono in MIPS fa capire che la maggior parte dei produttori di caschi riconosce MIPS come leader di mercato.
