Lo spettacolo della MTB Giovanile chiude alla grande Alpago Bike Funtastic 2023

In archivio un’edizione da applausi per la Società Ciclistica Chies

Lo spettacolo della mountain bike giovanile ha chiuso l’edizione 2023 di Alpago Bike Funtastic, la tre giorni (7-9 luglio) dedicata alla mountain bike e proposta dalla Società ciclistica Chies a Lamosano di Chies d’Alpago (Belluno).

Dopo il venerdì dedicato al campionato italiano di short track e il sabato alla finale delle Internazionali d’Italia Series, la domenica ha visto protagonisti i ragazzi delle categorie Esordienti e Allievi, impegnati nelle gare nazionali. Sono stati quasi trecento gli under 14 e gli under 16 che si sono sfidati sui sentieri di Lamosano, alcuni provenienti anche dall’estero.
Questi i vincitori delle diverse categorie. Esordienti I anno: Nicole Trampus (Caprivesi) e Davide Grigi (Team Alba Orobia bike). Esordienti II anno: Sophie Messmer (For Fun) e Dejak Lenart (Mtb Trail Center Kocevje, Slovenia). Allievi I anno: Nicole Azzetti (Four Es) e Jacopo Putaggio (Ucla 1991). Allievi II anno: Sabrina Rizzi (Jams’ bike team Buja) ed Ettore Fabbro (Jams’ bike team Buja).

«Mandiamo in archivio un’edizione di Alpago Bike Funtastic che ci lascia ampiamente soddisfatti» commenta Paolo Zanonpresidente della Società Ciclistica Chies e coordinatore dello staff organizzativo. «Siamo tornati dopo quattro anni di assenza: un ritorno voluto e concretizzato nel nome di Gianluca Barattin, il nostro vicepresidente, ma soprattutto un amico, che ci ha lasciato troppo presto, lo scorso anno. Per lui e con lui abbiamo allestito una manifestazione articolata su tre giornate che ha visto in gara i big delle ruote grasse italiane e le giovani speranze del nostro paese ma anche diversi stranieri, provenienti da Gran Bretagna, Danimarca, Slovenia, Croazia, Kazakhstan. Il tracciato che abbiamo rinnovato, adattandolo ai moderni standard, è stato apprezzato e questo è un bel premio per i nostri volontari. Volontari che costituiscono il motore vero della nostra organizzazione: trecento a lavorare nelle tre giornate, molti a lavorare anche nelle settimane e nei mesi precedenti. Il complimento più bello? Quando ci dicono che è incredibile che in un paese così piccolo come Lamosano ci sia un’organizzazione così articolata. Il segreto? Non ce ne sono: si tratta, semplicemente, di impegno, amicizia e passione di un gruppo che lavora per il territorio». «Ora, qualche giorno di riposo, poi ci ritroveremo per pianificare il futuro» conclude Zanon. «Ci piacerebbe tornare nel 2024, riproponendoci come tappa di un circuito prestigioso come le Internazionali d’Italia Series».