Italian Bike Festival: inaugurata oggi la sesta edizione del salone internazionale della bicicletta

Appuntamento da oggi fino a domenica, al Misano World Circuit, con oltre 600 brand del settore e un calendario fitto di appuntamenti dedicati alle due ruote.

Si alza il sipario sulla sesta edizione di Italian Bike Festival (dal 15 al 17 settembre 2023), il salone internazionale dedicato al mondo bike, divenuto un imperdibile appuntamento annuale per appassionati, buyer e operatori economici provenienti da tutto il mondo. Lo Start è stato dato ufficialmente oggi con il taglio del nastro inaugurale presso il Misano World Circuit, che al suo interno, lungo un’area di 50mila metri quadrati, ospiterà la tre giorni espositiva outdoor, alla presenza di oltre 600 brand e con un’affluenza prevista, stando ai dati della precedente edizione, di circa 40mila visitatori.

«Un’eccellenza della Motor Valley, il Misano World Circuitdichiara l’Assessore Regionale al Turismo, Andrea Corsini fa da palcoscenico al più importante appuntamento europeo dedicato alle novità del comparto bici. Un’occasione unica per turisti e semplici appassionati, che “vale” oltre 37.000 presenze turistiche ed arricchisce, completandolo, un settembre in Emilia-Romagna all’insegna del grande sport a 360 gradi. Il cicloturismo è per la nostra Regione un asset turistico di primaria importanza e la Grand Depàrt del Tour de France del prossimo anno sarà un’opportunità unica di promozione dei nostri territori con la loro incredibile offerta, tra antichi borghi, città d’arte e la Riviera con la sua innata ospitalità».

«Con l’International Bike Festival di questi giorni e i suoi 600 brand da tutta Europa, Cina e Giapponespiega il presidente di Apt Servizi Emilia-Romagna Davide Cassanie il “Cycle Summit” di ottobre a Riolo Terme, la conferenza internazionale dedicata al mondo del turismo in bicicletta (per la quale sono attesi 140 operatori provenienti da tutto il mondo ndr), l’Emilia-Romagna si conferma sempre più come la “Cycling Valley” d’Italia. Grazie a 9.000 km di piste ciclabili, ciclovie e sterrati da percorrere tra Piacenza e Cattolica, una decina di Ciclovie e centinaia di bike hotels su tutto il territorio, la bici è oggi il mezzo ideale per scoprire la nostra Regione e i suoi tanti volti. L’anno prossimo, per la prima volta in oltre un secolo di storia, il Tour de France prenderà il via dall’Italia e attraverserà la nostra Regione. Dopo i Mondiali di ciclismo del 2020 a Imola, e la costante presenza del Giro d’Italia, il nostro palmares di gare e appuntamenti agonistici può dirsi completo». A confermare che IBF è un evento di livello mondiale e vero e proprio punto di riferimento per la bike industry a 360 gradi è certamente anche l’iconica location a cielo aperto: «L’Italian Bike Festival è un tesoro prezioso per il territorio che lo ospita e lo è anche per noi che a Misano World Circuit sintonizziamo ogni attività con l’orizzonte della mobilità sostenibile ̶ dichiara Andrea Albani, managing director del Misano World Circuit   ̶ . In questi mesi stiamo ospitando eventi di ogni genere e a settembre, in soli sette giorni, la MotoGP e IBF sono la sintesi migliore possibile. L’autodromo è luogo di sperimentazione dell’innovazione e l’incontro fra imprese e appassionati rende tangibile il processo e i messaggi che contiene. Accoglieremo i visitatori di IBF con le braccia aperte di chi vuol contribuire ad alimentare la community degli amanti della bici e dello stile di vita che ne sta accompagnando il successo». Parole cariche di soddisfazione anche quelle di Fabrizio Ravasio, Lucrezia Sacchi e Francesco Ferrario di Taking Off, organizzatori di Italian Bike Festival: «Italian Bike Festival è in forte crescita e lo dimostrano i dati di questa edizione che confermano il trend in aumento sia per quanto riguarda la partecipazione e l’interesse da parte dei brand sia sul fronte dei visitatori e degli iscritti a tutti gli eventi a corollario della manifestazione. Un successo che premia gli sforzi di tutti questi anni e che ci incoraggia a guardare all’anno prossimo con ancora più positività e voglia di crescere».  

La giornata inaugurale è stata l’occasione per la presentazione ai media del Grand Départ Florence Émilie-Romagne del Tour de France 2024, prestigiosa corsa ciclistica a tappe che per la prima volta nella storia prenderà il via in Italia. Da Firenze, attraverso l’Emilia-Romagna, a Torino: tre tappe per tre territori e città unite dalla passione per il ciclismo e dai campioni vincitori del Tour. Ospite d’eccezione Bernard Hinault, considerato uno dei più grandi campioni della storia del ciclismo, a testimoniare sul palco e davanti a una folta platea la sua esperienza in pista: Hinault è stato vincitore di 5 Tour de France, 3 Giri d’Italia, 1 mondiale e 1 Parigi – Roubaix. Interpellato sulla prima partenza della storica corsa dall’Italia, il campione, ad oggi l’ultimo francese ad aver vinto il Tour de France, ha dichiarato: «L’Italia era candidata da molto tempo e il 2024 è finalmente la buona occasione. Se ne parla da molto, è stato un progetto di lungo corso, ma ad oggi è finalmente realtà e anche per il Tour de France questa partenza dall’Italia rappresenta una grande opportunità». Non sono mancati consigli da parte di Hinault per i ciclisti in gara: «Il percorso prevede sin da subito delle salite, quello che mi sento di suggerire a chi prenderà parte al Tour è di prestare la massima attenzione sin dalla partenza, quindi, e di dimostrarsi in forma sin dallo start perché questo può fare la differenza». E alla domanda se vi è qualcuno che può essere considerato un suo erede, Hinault ha risposto: «Credo che si dovrà aspettare ancora un po’ per eleggerne uno». A Bernard Hinault è stato poi consegnato quale riconoscimento per la sua strepitosa carriera e partecipazione un’opera appositamente realizzata dall’artista Marco Lodola. Per tutto il pomeriggio nell’area Kids pump track un team dedicato insegnerà ai più piccoli l’utilizzo delle balance bike, le biciclette senza pedali; nell’Area Kids – Al Campetto bambini e ragazzi potranno mettersi alla prova con le biciclette messe a disposizione dalle aziende, nelle due aree dedicate, una per i più piccoli dai 2 ai 6 anni con mini strutture, e l’altra per i più grandi dai 6 ai 14 anni, con percorsi più difficili, tra curve, rampe e tavole.  Aperta a tutti, la zona Skills pump track con una pista di prove libere in cui testare le bici offerte dalle aziende e dai brand più noti oppure la propria bicicletta. Nella Bike Show Arena, invece, ci sarà il palcoscenico dove rider in rappresentanza delle varie discipline – BMX, dire, enduro e trial – si sfideranno a colpi di trick mentre sul Palco IBF ci saranno show di animazione ed interviste ai più famosi personaggi del mondo ciclistico. Oggi è anche la giornata che inaugura La Gialla Cycling, il palinsesto di gare che include competizioni per tutte le età e per tutti i gusti.  Si comincia con La Gialla Tipo pista per ragazzi, gli atleti appartenenti alle categorie Allievi ed Esordienti che si sfideranno con bici da strada in un anello di 900 metri, con volate intermedie ogni quattro giri. Italian Bike Festival è anche la location per fare networking e per la formazione con gli eventi di approfondimento dell’Arena Talk Turismo che ospita oggi tre incontri: “Bici e Territorio I co-marketing di successo”; “Le Gran Fondo dell’Emilia-Romagna” (ore 15.30) e “Bike in Tuscany – Toscana Promozione Turistica” (ore 16.30).