Il successo della Granforcora Bike prospetta un luminoso futuro

Bilancio positivo per la prima edizione della Granforcora Bike, che l’11 giugno ha visto l’esordio della grande mountainbike sul Lago Maggiore, con partenza e arrivo nel Comune di Maccagno con Pino e Veddasca (VA)

Va in archivio con un buon successo la prima edizione della Granforcora Bike, gara organizzata dall’MTB S.Martino di Valcuvia A.S.D. con la collaborazione con il Comune di Maccagno con Pino e Veddasca. Sono stati circa 200 i partecipanti per la gara che era valida come 3a tappa della Coppa Lombardia Mtb e che ha saputo richiamare, oltre ai bikers della provincia di Varese, copiose rappresenzanze da quelle di Bergamo, Como, Sondrio e Milano, oltre ad atleti dalla vicina Svizzera e una nutrita pattuglia di team e atleti piemontesi.

Un buon risultato per una prima edizione che è stata anche un test per il 2024, dove si alzerà l’asticella. Già sotto studio la modifica del percorso, per renderlo ancora più divertente.

Panoramica di Maccagno

Apprezzata da tutti, oltre al percorso altamente panoramico, la logistica di altissimo livello. Maccagno offre un campo sportivo con docce, strutture per uffici di segreteria e servizi, locale al coperto iscrizioni, pasta party e premiazioni, un teatro, due campeggi, lido con spiaggia, palestra di roccia, attracco battelli per gite sul lago, stazione ferroviaria, alberghi, case in affitto, bar, ristoranti e pizzerie, in definitiva potrete trovare tutto quello che serve per trascorrere un weekend eccellente con le vostre famiglie.

Cominelli in azione sul Monte Cadrigna

I primi nomi che sono andati sull’albo d’oro sono quelli di Cristian Cominelli (Cycling Cafe’ Rosti Racing Team), già campione mondiale team relay cross country 2009 in Australia a Canberra, nel quartetto con Marco Aurelio Fontana, Gerhard Kerschbaumer ed Eva Lechner, più volte campione italiano ciclocross, mentre tra le donne si è imposta l’Elite piemontese Yara Monte (Racing Team Rive Rosse), che hanno posto il loro sigillo sulla bella gara lacustre.

Yara Monte

La manifestazione ha portato a percorrere sentieri incantevoli, salendo dalle sponde lombarde del Lago Maggiore, a ridosso del confine con la Svizzera. Con partenza e arrivo da Maccagno, la gara è transitata anche sui territori dei comuni di Tronzano Lago Maggiore, Curiglia, Dumenza e Agra.

Il tracciato prevedeva anche passaggi spettacolari, come l’attraversamento della diga ENEL del Lago Delio, lo spettacolare anello del Monte Cadrigna, che si erge fino a quota 1.304 metri s.l.m., Monti di Pino, Nove Fontane, il Passo Forcora, dal quale prende nome la gara, Monterecchio, Lozzo, Ponte di Piero, Curiglia, Alpe Roccolo, Dumenza e Agra, nel territorio di gestione della Comunità Montana Valli del Verbano. La parte finale della gara riportava a Maccagno, sulla sponda del lago, per il caratteristico e suggestivo arrivo in piazza Roma.

L’arrivo di Cominelli in piazza Roma

Un percorso di 43 km per 1.750 mt di dislivello positivo, in un contesto panoramico e naturalistico davvero suggestivo.

La cronaca di IoBike:

È stata sicuramente una prima edizione di successo, che sprona il comitato organizzatore a lavorare per fare un deciso salto di qualità già a partire dal 2024, dove sono in serbo importanti novità che vi comunicheremo a breve.

Claudio Contini, a nome dell’MTB S.Martino di Valcuvia A.S.D., ringrazia tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita dell’evento. Amministrazioni, enti, associazioni, sponsor e indistintamente tutti quelli che hanno dato un loro contributo.

Lo staff della Granforcora Bike

L’appuntamento con la Granforcora Bike è per il 2024, certi che sarà un evento da segnare sul calendario dei bikers. Auguriamo a tutto il comitato organizzatore buon lavoro, noi restiamo in attesa di conferma delle importanti novità che ci sono state prospettate, che siamo certi faranno una la differenza, elevando notevolmente il livello della manifestazione.

Aldo Zanardi

Fonte: Solobike.it