IAA Mobility: Quali brand di biciclette ci saranno e perchè?

Manca poco all’apertura di IAA Mobility e con esso l’opportunità per l’industria del ciclismo di sfruttare l’esposizione internazionale dell’evento e un accesso ai consumatori finali in loco.

All’inizio di quest’anno molti importanti marchi di biciclette avevano già confermato la loro presenza a IAA Mobility, ma più recentemente anche produttori di componenti – come SRAM, RockShox, Zipp, Schwalbe o Supernova – così come brand di accessori (ad esempio Abus, EVOC o Ortlieb) si sono aggiunti all’elenco degli espositori. Anche società di distribuzione, come Hartje e Messingschlager, presenteranno un portafoglio selezionato dei loro marchi:

Ma più precisamente cosa, di IAA Mobility, ha convinto questi brand a partecipare nel 2021? Ecco dieci motivi per cui l’industria delle biciclette ha creduto in quella che in precedenza era una piattaforma esclusivamente automobilistica:
1. Focus B2C.
2. Molteplici touchpoint, area fieristica B2B2C e “Open Space” in centro città:
+ Sezione B2B2C = aperta ai clienti B2C e B2B durante l’intero evento, con i classici visitatori di IAA B2B visti anche dall’industria del ciclismo come potenziali clienti finali.
+ “Spazio aperto” = hub di prova del marchio e del suo prodotto situato nel centro della città in modo che catturi anche il traffico pedonale e un pubblico mainstream.
3. 6,2 milioni di abitanti nella regione metropolitana di Monaco, quella che ha il reddito familiare medio più alto della Germania.
4. Un target non solo interessato al ciclismo, ma anche alla mobilità in generale e alle auto.
5. Numeri di riferimento dal 2019:
+ 560.000 visitatori: oltre nove volte di più del competitor più forte nel segmento delle fiere di solo ciclismo.
+ 7.800 giornalisti: prevalentemente non endemici (come media generalisti, tv, giornali, piattaforme online, riviste di lifestyle ecc.) e oltre cinque volte il numero di giornalisti rispetto al competitor più forte, che attrae più che altro media di ciclismo.
6. Rimborso garantito al 100% per gli espositori in caso di annullamento.
7. Stand personalizzabili ma pre-costruiti nel quartiere fieristico, e utilizzo di strumenti per eventi già esistenti (come le tende) nell'”Open Space”.
8. Tempi e sforzi ridotti per la preparazione richiesti dai dipartimenti di marketing.
9. Massimo ritorno di investimento.
10. Piattaforma biennale. La prossima possibilità di partecipare è il 2023.

Alcuni altri punti da tenere a mente quando si parla di partecipazione a IAA Mobility:
* L’industria della bicicletta deve proteggere, o meglio ampliare, la sua quota nel settore della mobilità urbana acquisita durante la pandemia. Molte nuove categorie di prodotti e di player verranno presto immessi sul mercato.
* In mostra ci saranno sia le bici normali che le elettriche: non solo bici urban, ma anche gravel, trekking, MTB e strada.
* IAA Mobility si terrà due settimane prima del giorno delle elezioni nazionali in Germania e, di conseguenza, molti politici di alto livello parteciperanno per utilizzare questa piattaforma multimediale.
* Il World Cycling Forum sarà ospitato contemporaneamente (6 e 7 settembre) nel Centro Congressi Internazionale del quartiere fieristico di Monaco.
* L’IAA Mobility Conference offre un programma B2B di alto livello situato sul “Summit” = una sezione del quartiere fieristico che è solo B2B per i primi quattro giorni e solo B2C durante gli ultimi due giorni nel fine settimana. La maggior parte dei marchi e dei fornitori automotive si troverà al “Summit” (padiglioni) e all'”Open Space” (città).

David Zimberoff, SRAM VP of Marketing, riassume il tutto in questa maniera: “Siamo super entusiasti di partecipare alla fiera di IAA Mobility per raggiungere nuovi rider e consumatori finali. Amiamo il format, la venue e il timing dell’evento, e abbiamo ottime sensazioni su come il settore delle biciclette stia ripartendo alla grande”.

Per maggiori dettagli e informazioni su cosa offre l’IAA Mobility:
www.iaa.de/en/mobility/bike