Diego Rosa show è Campione d’Italia Mtb Marathon

Un trionfo straordinario, dopo una corsa magnifica. Un successo che fa sventolare la bandiera tricolore su Santa Croce sull’Arno. Al termine di una gara monumentale Diego Rosa vince la Valsugana Wild Ride e conquista la maglia di Campione Italiano Mtb Marathon. La prima storica vittoria del campionato Italiano, nella categoria Elite Maschile, per il Taddei Factory Team.  Un grande risultato, una grande soddisfazione che ripaga dei tanti sforzi fatti fino ad oggi sia da Diego Rosa, che si è dimostrato subito competitivo al primo anno in Mountain Bike, sia dal team Taddei, che si consolida come punto di riferimento nell’olimpo del ciclismo Off Road. Un risultato figlio di una corsa straordinaria di Rosa e di una tattica di gara studiata dalla squadra nei minimi dettagli.

Diego Rosa festeggia con la maglia tricolore insieme a tutto il Taddei Factory Team

La Valsugana Wild Ride è una grande classica del circucito Marathon e quest’anno la posta in palio è davvero alta, c’è in ballo la maglia di Campione d’Italia. La partenza ha sede a Telve, con start previsto alle 8.30 del mattino. Il percorso prevede 70 km per 3.400 metri di dislivello, sia per la categoria maschile che per quella femminile, un percorso molto duro per il grande dislivello da colmare con così poca lunghezza del percorso. Il Taddei Factory Team si presenta al via, nella categoria maschile con Diego Rosa, Riccardo Chiarini, Ramon Vantaggiato e Luca Gargiani, al suo primo campionato italiano. Mentre Silvia Scipioni è allo start della categoria femminile.

L’abbraccio tra Diego Rosa e il compagno di squadra Riccardo Chiarini. Il gioco di squadra del Taddei Factory Team ha fatto la differenza. (Foto Zanardi)

Il Taddei Factory Team studia una tattica ben precisa sin dalle prime battute di gara: Chiarini sa che il percorso non si addice alle sue caratteristiche e allora si mette a tirare per forzare l’andatura e mettere in difficoltà le altre squadre, che sono costrette a spingere per rientrare su di lui. Nella prima salita, tutta sull’asfalto, proprio Chiarini parte subito forte e prende quei 20 secondi di vantaggio che riesce a mantenere per circa un’ora. Rosa invece resta a ruota, nel gruppetto degli inseguitori. Rabensteiner il compagno Porro, della Wilier Pirelli sono costretti a inseguire e a non far prendere troppo margine a Chiarini, consumando energie importanti. Ci sono anche Daniele Mensi, gli Scott Billi e De Cosmo. Poco più attardato c’è Ramon Vantaggiato, mentre transita intorno alla cinquantesima posizione Luca Gargiani.

Riccardo Chiarini in azione nel corso della Valsugana Wild Ride

Al termine della prima salita il gruppo riprende Chiarini, poisi parte con la prima discesa, dove in testa si piazza un gruppo di 4 corridori composto da Diego Rosa, Daniele Mensi, Riccardo Chiarini e Samparisi. Il quartetto viene raggiunto e si forma un blocco composto da 15 unità, che mantiene la tesa della corsa fino all’inizio della seconda salita, che ha pendenze davvero altissime. Daniele Mensi sferra l’attacco, ma dopo 10-15 minuti rallenta il ritmo. A quel punto parte all’attacco Diego Rosa che mette in atto un forcing davvero straordinario. A tenere il suo passo all’inizio sono solamente i due Wilier, Rabensteiner e Porro, che però successivamente si allontanano. Così la fuga di Rosa è una fuga in solitaria. Il corridore del Taddei Factory Team riesce a scollinare con due minuti di vantaggio su Ragnoli e con ulteriori 40 secondi sugli Wilier e Samparisi del team Ktm.

Diego Rosa affronta un tratto insidioso del tracciato della Valsugana Wild Ride (Foto Zanardi)

Alla quarta assistenza, al chilometro 40, Rosa passa con 1 minuto e 10 di vantaggio su Ragnoli, ma il suo forcing non rallenta. Anzi, l’atleta del Team Taddei affronta la nuova discesa senza sconti, continuando con un ritmo davvero forsennato. Alla sesta Feed Zone, a 10 km dall’arrivo, Rosa ha addirittura guadagnato sul gruppetto di inseguitori arrivando a 2 minuti di vantaggio. L’arrivo di Rosa è dunque in solitaria, un vero e proprio trionfo, davanti al duo Wilier Pirelli. Braccia al cielo e maglia tricolore pronta per essere indossata per una vittoria storica, per lui e per tutto il team capitanato dal patron Stefano Taddei. Per quanto riguarda gli altri alfieri Taddei, Chiarini paga lo sforzo fatto per aiutare il compagno e termina la corsa intorno alla ventesima posizione, mentre Vantaggiato accusa la durezza del percorso terminando intorno alla trentesima posizione. Gargiani, invece, taglia il traguardo intorno all’ottantesima posizione

Silvia Scipioni ha ottenuto un ottimo quarto posto alla Valsugana Wild Ride (Foto Zanardi)

Ottimo risultato per il Taddei Factory Team anche in campo femminile con il buonissimo quarto posto raccolto da Silvia Scipioni. Una gara ben condotta e segno di una condizione in crescita. Alla prima Feed Zone Scipioni passa in sesta posizione, con subito a ruota Costanza Fasolis. In testa ci sono Mairhofer e Peretti, staccate Chiara Burato e Debora Piana. Al terzo rifornimento Silvia riesce a passare in quinta posizione e a guadagnare terreno sulle inseguitrici. Poi, al sesto rifornimento riesce ad arrivare addirittura al quarto posto che è in grado di mantenere in modo straordinario. Il suo forcing continua fino alla fine e il quarto posto diventa una certezza. Silvia ottiene un risultato sicuramente importante, con una  condizione che piano piano sta tornando  delle migliori, anche in vista dell’ultima parte di stagione. Il quarto posto di Scipioni chiude un weekend straordinario che il Taddei Factory Team ricorderà per sempre. Ora per Diego Rosa è alle porte una nuova avventura. Grazie all’ultimo successo, domenica 6 agosto sarà impegnato infatti a Glasgow, con la maglia della nazionale Italiana nel campionato del mondo Mtb Marathon. Dopo la grande prova in Valsugana, Diego proverà di nuovo a stupire, andando a caccia di una maglia iridata.

Diego Rosa sarà a Glasgow per giocarsi il campionato del Mondo con la maglia di Campione d’Italia.