Cristian Cominelli e Yara Monte : sono loro i primi due nomi nell’albo d’oro della Granforcora Bike

Quasi 200 bikers al via della 1.a edizione della Granforcora Bike, organizzata dalla Mtb San Martino e valida come 3.a prova della coppa Lombardia mtb. A imporsi sono stati il bresciano Cristian Cominelli e la piemontese Yara Monte.

Sul lago Maggiore ed in generale nella provincia di Varese mancava una granfondo Mtb. Sono tanti anni ormai che é scomparsa la Granfondo del Mottarone (sull’altra sponda del lago) e la conversione della prova di Cuasso al Monte ad XC, aveva lasciato ormai un vuoto da diverso tempo nei calendari offroad.

Ecco quindi che con la regia della Mtb san Martino di patron Contini si é posta una “pezza” grazie alla organizzazione della prima edizione della Granforcora Bike, che prende il nome dall’omonio Passo situato a 1179mslm

Questa nuova gara é stata inserita quest’anno nella Coppa Lombardia Mtb come 3.a tappa ed ha radunato diversi biker da fuori provincia , soprattutto Bergamo, Como, Sondrio e Milano, nonché anche da fuori regione e dalla vicina Svizzera , con una nutrita pattuglia di team e atleti piemontesi.

Ad attirare a Maccagno quasi 200 bikers sono stati sicuramente il bel tracciato di circa 43 km e quasi 1800m di dislivello con i suoi panorami mozzafiato sul Lago Maggiore, il lago d’Elio e i monti circostanti.

Un extra lavoro è purtroppo toccato nelle ultime ore pre evento alla mtb san Martino che ha dovuto rimettere in sicurezza il tracciato che era stato rovinato in parecchi punti a causa del nubifragio dello scorso mercoledi. Gli interventi principali sono stati in particolare sull’ultima salita e l’ultima impegnativa e quasi estrema discesa di 3km. Il traguardo infatti era posizionato in piazza Roma di Maccagno e si arrivava praticamente in discesa, senza la possibilità di effettuare volate o sprint.

Nel complesso un percorso abbastanza duro ed impegnativo con salite spesso in doppia cifra e diversi tratti da fare per i piu’ a piedi a causa della fuoriuscita di ruscelli che rendevano viscide e scivolose le pietre.

Bello l’anello nei pressi del Passo Forcora attorno al monte Cadrigna, che offriva un super panorama sul lago Maggiore, Stresa e le isole Borromeo. Non belle invece le due discese centrali, disseminate di sassi anche molto grandi, che hanno causato diverse forature agli atleti.

In un paio di punti l’assenza di alcune frecce gialle, fettucce o bolli rossi per terra hanno tratto in inganno alcuni bikers, incorsi cosi nell’errore.

Ottima la logistica nei pressi del Palazzetto e attigua area feste. Qui si trovavano anche le docce, la zona di distribuzione pacchi gara e l’area adibita al pasta party (freddo in stile packed lunch). La partenza invece era in riva al lago, mentre l’arrivo come detto era in piazza Roma, a circa 2 km dalla partenza.

LA GARA:

Pronti via e subito sulla prima lunga salita in asfalto si é visto che il bresciano Cominelli era venuto in quel di Varese per “fare sul serio”. La gara ha infatti confermato il suo splendido stato di forma. L’ex campione italiano di ciclocross Cristian Cominelli (Cycling Café) ha fatto praticamente una gara solitaria, bissando il suo successo di un paio di settimane fa della Marathon dei Monti Lucretili a Palombara Sabina (RM). Nemmeno un errore di percorso nei pressi del passaggio al lago d’Elio, che gli aveva fatto vanificare il suo vantaggio di quasi un minuto e mezzo, ha visto mettere in discussione il suo primato.

Cominelli ha dominato la competizione chiudendo nel tempo record di 2h22’31”.

Queste le sue parole all’arrivo: “Purtroppo non conoscevo il percorso. Al termine della prima lunga salita ho commesso un errore sbagliando a una svolta. Da dietro mi erano praticamente rientrati, ma sono poi riuscito a riguadagnare terreno e da li in avanti ho continuato a guadagnare, cercando di gestirmi e amministrare il mio vantaggio. Sto investendo tanto anche nel mio progetto della scuola mtb per bambini in Valle Camonica a Bienno. Il calendario delle mie corse é quindi anche vincolato a questo impegno”

Alle sue spalle a sorpresa si é classificato a 2’39” il piemontese Mattia Zunino (Team Spacebikes) che ha preceduto di 5 secondi Luca Zanasca (Team Comobike). Da segnalare che Mattia Zunino é anche stato vittima di una foratura , riuscendo praticamente a chiudere il buco sul varesino Zanasca solo nella discesa finale.

Fra le donne ha rispettato il ruolo di favorita l’Elite piemontese Yara Sabrina Monte (Racing Team Rive Rosse) che in 3h11’31” ha prevalso praticamente senza avversarie. Le altre due donne a podio infatti sono state le Master Woman Maryann Huckvale (Bicitime Racing Team), staccata di 27’43”. Terza piazza per la biker milanese Elisabetta Scotto Di marco (Cassinis Cycling Team) a 45’16”.

(MM)

Ph: Mtb San Martino e MM/solobike.it