Alla Valsugana Wild Ride vittorie per Saravalle e Nisi

La quarta edizione della Valsugana Wild Ride ha visto dominare sul Lagorai Alessandro Saravalle e Maria Cristina Nisi. La gara era valida per i circuiti Rampitek, Trentino MTB e Triveneto MTB

Grande successo per la quarta edizione della Valsugana Wild Ride, l’evento MTB Marathon organizzata dalla A.S.D. G.S. Lagorai Bike a Telve (TN), valida per i circuiti Rampitek, Trentino MTB e Triveneto MTB, che ha visto ben 410 atleti iscritti.

Due i percorsi previsti, l’impegnativo marathon di 60,600 km con 2.850 metri di dislivello, con partenza alle 8:30, e il classic di 28,700 km con 1.140 metri di dislivello e partenza alle 8:50.

Schierati in grigila tanti top biker, tra i quali citiamo Lorenzo Allodi e Lorenzo Biagi (Olympia Factory Team), Alessandro Saravalle (Silmax Racing Team) Giuseppe Panariello (Neb18 Factory Team), mentre in campo femminile Vittoria Pietrovito (Bike And Fun Team) e Maria Cristina Nisi (Boscaro Racing Team).

Alle 8:30 la partenza del Marathon, da Telve Valsugana (TN), a quota 549 m/slm.

La prima lunghissima salita, di 23 km, porta al primo GPM di Coston di Ciste, a quota 1.815 m/slm. I più attivi sono da subito i più attesi, Alessandro Saravalle (Silmax Racing Team), Giuseppe Panariello (Neb18 Factory Team) e i compagni di squadra dell’Olympia Factory Team Lorenzo Allodi e Lorenzo Biagi

La prima lunga salita non spezza il gruppo dei quattro atleti al comando e anche al passaggio del GPM, Forcella Mendana (2.100 m s.l.m.), dopo 35 km e poco più di due ore di gara, si riconferma il quartetto di testa al comando. La gara inizia a fare selezione al secondo passaggio a Malga Pozza, dopo 45 km di gara, con Saravalle che si stacca insieme a Panariello dai due atleti dell’Olympia. Le note qualità di discesista di Seravalle sono decisive, e gli consentono di prendere il margine che gli permette di arrivare a braccia alzate sul traguardo di Telve.

Panariello chiude secondo e il podio viene completato da Allodi, che riesce ad avede la meglio sul compagno di team Biagi. Ottima quinta posizione per il primo degli amatori, il forte campione europeo e italiano dei master 2, l’altoatesino Armin Dalvai (Bike & Sport Team).

Assoluta marathon maschile

1 Alessandro Saravalle – Silmax Racing Team 3:15:15

2 Giuseppe Panariello – Neb18 Factory Team 3:16:51

3 Lorenzo Allodi – Olympia Factory Team 3:18:34

4 Lorenzo Biagi – Olympia Factory Team 3:20:22

5 Armin Dalvai – Bike & Sport Team 3:21:01

6 Michele Guadagnini – Team Todesco 3:24:58

7 Luca Cacchi – Bad Team 3:28:35

8 Francesco Vaia – U. S. Lavazè 3:29:43

9 Giulio De Bernardin Stadoan – Pavanello Racing Team 3:31:37

10 Davide Violi – Bike And Fun Team 3:33:20

La gara femminile ha visto prendere il comando alla trentina di Volavo Vittoria Pietrovito (Bike And Fun Team), tallonata da Maria Cristina Nisi (Boscaro Racing Team).

Ben presto si è capito che per la trentina era una giornata no, un malessere fisico che la costringe al ritiro. A questo punto la gara non ha più storia ed è la toscana, trapiantata in Liguria, Maria Cristina Nisi a prendere il largo sulle avversarie, andando a vincere nettamente la Valsugana Wild Ride.

A completare il podio sono Athina Tzoulaki (Cicli Andreis Gioielleria Dal Colle) e Chiara Gastaldi (Bombardier Squadra Corse).

Assoluta marathon femminile

1 Maria Cristina Nisi – Boscaro Racing Team 4:19:11

2 Athina Tzoulaki – Cicli Andreis Gioielleria Dal Colle 4:55:40

3 Chiara Gastaldi (Bombardier Squadra Corse) 5:18:00

Sul percorso classic, partito alle 8:50, la vittoria è andata a Andrea Zamboni (Fontanari.it), che si è imposto nettamente sugli Juniores Gabriele Canali (Oxygen Bike) e Alberto Pecoraro (GS Lagorai Bike).

Il Classic femminile ha visto la vittoria di Ylenia Colpo (Squadra Corse Ali Blu) su Marzia Lucianer (Team Sella Bike) e Orietta Tosadori (Chero Piping Team Sfrenati).

Classifiche complete

In fase di premiazioni assegnate anche le maglie di leader dei circuiti Rampitek e Trentino MTB.

Aldo Zanardi

Fonte: Solobike.it

Foto: © Daniele Panato/Mosna