A Pila assegnati anche i titoli dei campioni italiani Master XCO

Domenica riservata alle gare principali del DH e Trial ma spazio anche agli Amatori che si sono cimentati sul duro tracciato di Pila, che ha salutato sabato i successi di Kerschbaumer e Lechner tra gli Elite.

Primi a partire gli M3 che avevano da subito un grande dominatore, il toscano ex Elite Mirco Balducci, che ha confermato la maglia gia’ vinta lo scorso anno a Genova, quando pero’ aveva gareggiato nei Master 2.

Alle sue spalle il lecchese del team KTM Protek DAMA Simone Colombo e il trentino del team BSR Pintarelli, protagonisti di una bella battaglia.

Negli M4 la lotta è stata una fotocopia della gara dello scorso anno con il bergamasco Lazzaroni in lotta con il toscano Fabrizio Pezzi, quest’ultimo gia’ vincitore quest’anno del tricolore Marathon a Sestriere. Piu’ brillante nel finale Lazzaroni ha conquistato la sua ennesima maglia tricolore lascando a oltre 1m30s Pezzi. Distacchi oltre i 6 minuti per tutti gli altri con il valtellinese Previsdomini che conquista il bronzo.

Tra i M2 gara molto combattuta con la fuga fin da subito del ligure Alberto Riva, recente argento ai mondiali Master. Partito fortissimo ha raggiunto a metà gara i primi della cat. M1, bruciando subito 30 concorrenti della categoria più giovane, e conquistando la Maglia per il suo team Racing team La Bici. Alle sue spalle il bresciano Mensi e il romano Carmine Del Riccio.

Tra i M1  gara con “giallo” finale. Il campione uscente Panizza (Comobike Merida) ha tagliato il traguardo ma senza vincere l’oro. Mentre era in testa infatti ha avuto un contatto in volata con il rientrante Piras a pochi metri dall’arrivo. Situazione dubbia ma i giudici hanno deciso di cambiare l’ordine d’arrivo declassando il biker lecchese al secondo posto e insignendo così del titolo di nuovo Campione italiano M1 il ligure  Michele Piras del team Marchisio Bici; terzo posto assegnato invece al laziale Gatti del team Race Mountain.

Accento veneto invece nella categoria degli M5 con Andrea Pendini. Inizialmente in testa con 20” di vantaggio, é stato poi ripreso dal ligure Parodi il quale, con una rimonta a metà gara, ha tenuto il fiato sul collo di Pendini, prima di guadagnare l’argento. Altra dura competizione è stata per il bronzo, tra il bresciano Zaglio e il veneto Canale, con la terza posizione conquistata in extremis proprio da Nereo Canale.

Negli M6 la gara è stata contraddistinta da subito dalla fuga del campione uscente il bergamasco Claudio Zanoletti in testa da solo, seguito a distanza da Bettineschi e Semprini, che hanno popolato il podio in seconda e terza posizione dopo una breve contesa, stabilendo però in breve le rispettive posizioni. Infine tra i meno giovani gli M7 il podio è stato calcato da Renzo Valentini, Roberto Davò e Bruno Gnatta, in un campionato molto pulito e dalle posizioni stabilite e mantenute costanti fin dall’inizio.

Gli Elite Sport hanno dato invece un grande spettacolo, con continui colpi di scena tra le prime 6 posizioni: partiti con sprint stabilendo una netta prima posizione del toscano Lorenzo Guidi, che ha staccato il gruppo in fase di lancio, sono cominciati vari sorpassi, che hanno portato primo il bresciano Roberto Baccanelli del Gnani bike team. Al secondo posto Mattia Finazzi, dopo una strenua battaglia con Cristian Vaira (terzo), Boffelli e Guidi, che nel frattempo ha avuto un andamento altalenante, recuperando terreno in salita, ma perdendolo in discesa, scegliendo le chicken line da circa metà gara. Baccanelli è al suo primo campionato, dopo un passato di sky running culminato in un infortunio che, solo tre mesi fa, lo ha portato a scegliere il ciclismo offroad.

Di spiccato interesse infine la gara delle Elite Sport Donne: assente la campionessa uscente la bergamasca Eloise Ulderica Tresoldi, fermata dopo un controllo positivo agli Italiani Marathon del 1 luglio a Sestriere, via libera per le altre ragazze. A sorpresa Eva Maria Gatscher, forte della sua esperienza da crossista nonostante soli 4 mesi di pratica nella mountain bike (e già alla sua quinta gara), a seguito di un infortunio in moto, ha staccato Beatrice Balducci e la lombarda Selene Colombi (Lissone mtb).

Podio per quest’ultima che precede la toscana Balducci di oltre 8 minuti.

Il podio delle MW2 con la conferma del tricolore per Lorena Zocca

Per la categoria Donne M1, sempre in testa dalla partenza è stata la breciana Valentina Garattini, con Chiara Selva al secondo posto sul podio già dalle prime fasi, seguita dal bronzo di Monica Maltese. Donne M2 ha visto battagliare Meli con la veronese Zocca, per poi definire la prima posizione di Lorena Zocca che bissa il titolo dello scorso anno a Genova, seguita da Nicoletta Meli e, al terzo gradino del podio, Silvia Filiberti.

(MM)

Ph: ufficio stampa