A Cantoira è iniziata la festa finale del Giro Regioni Ciclocross

Manca pochissimo all’appuntamento conclusivo del Giro delle Regioni Ciclocross (GRC) 2025/2026: domani, sabato 22 novembre, il suggestivo borgo di Cantoira, nel cuore delle Valli di Lanzo, sarà protagonista con la 5ª tappa, valida anche come 4° Gran Premio Comune di Cantoira e come prova del Trofeo “C.I.E. Impianti Termici”, con il patrocinio di Regione Piemonte, Comune di Cantoira, Unione Montana Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e Piemonte Sport. Un doppio riconoscimento che conferma l’importanza strategica di questa gara nel panorama piemontese e nazionale.

Questa tappa conclusiva non sarà solo la giornata in cui si assegneranno le maglie di leader del GRC, ma anche un’occasione per intitolare la prova in memoria di Romano Scotti, fondatore del leggendario G.S. Scotti, padre di Fausto, Sergio, Mariapia e Tamara e ispiratore dell’ASD Romano Scotti.

In ricordo di Romano Scotti – Una vita dedicata al ciclismo

Romano Scotti, scomparso nel 2010, è stato il cuore pulsante della squadra fondata nel 1959 come G.S. Scotti, poi ribattezzata nel suo nome per preservarne il patrimonio umano e sportivo. Uomo di grandi valori, ha portato avanti una tradizione familiare che si fonda su quattro generazioni di ciclisti. Grazie alla sua visione sono stati organizzati nel tempo prestigiosi eventi, come Coppe del Mondo, Campionati italiani, il Giro d’Italia Ciclocross e numerosi Memorial a suo nome.

Da vero pioniere, Romano ha segnato un’epoca nel ciclocross italiano, lasciando in eredità una scuola di organizzazione e passione capace di durare nel tempo. Intitolare la tappa finale del GRC a Cantoira alla sua memoria significa riconoscere la portata del suo impegno e onorare un pilastro del movimento ciclistico.

Il comunicato di Giuria

Il collegio di giuria per la gara di rango nazionale sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana è composto da Montagner Fabio (Presidente), Saini Flavio e Palma Letizia (componenti), Bozzer Beatrice (Giudice di Arrivo) e Fantoni Alessia (Segretario di Giuria). Il collegio ha diramato le seguenti prescrizioni, considerato che, come da programma, la riunione tecnica non avrà luogo ed è sostituita in toto dal presente comunicato.

Posizionamento numeri:

  • Categorie nazionali e internazionali – Numero sul casco frontale, dorsale a sinistra.

Altre comunicazioni:

  • CRONOPROGRAMMA AGGIORNATO. Gli atleti devono presentarsi per la chiamata 10’ prima dell’orario di partenza pubblicato nel cronoprogramma qui allegato. Si invitano gli atleti a presentarsi con il dovuto anticipo in area chiamata di partenza. Si invita a prendere attenta visione del cronoprogramma aggiornato.
  • Come da regolamenti ormai consolidati, si ricorda che non sono ammesse bici da MTB.
  • Per l’accesso all’area box, al fine di prestare assistenza agli atleti, è obbligatorio indossare il pass fornito dall’organizzazione. Si ricorda che l’assistenza fuori dai box è vietata. I pass rilasciati sono validi per l’intero circuito.
  • Si ricorda che è vietato disfarsi di ogni rifiuto e/o accessorio (es. occhiali) al di fuori dell’area box
  • L’atleta leader della classifica generale o di una classifica speciale (maglia bianca) è tenuto ad indossare la maglia simbolo del primato, al fine di non incorrere in sanzioni. Anche i detentori del titolo italiano sono obbligati ad indossare la maglia di campione italiano.
  • Si ricorda che eventuale controllo antidoping verrà effettuato come da normativa NADO ITA.
  • Si ricorda di segnalare alla giuria eventuali atleti non partenti che abbiano verificato ed atleti ritirati in corsa
  • L’elenco degli iscritti e l’ordine di arrivo possono essere consultati online nella cartella condivisa predisposta dall’organizzazione, accessibile anche mediante la scansione del QR code presente sul pass.

Mobilitazione della comunità e sensibilizzazione tra i più piccoli

Questa mattina, venerdì 21 novembre, l’ASD Romano Scotti ha incontrato gli alunni delle scuole elementari di Cantoira, accompagnati dai loro insegnanti, per un importante momento formativo dedicato alla cultura della bicicletta e alla vita sportiva. I bambini hanno visionato un video di presentazione del Giro delle Regioni Ciclocross, con immagini del percorso e delle bellezze d’Italia toccate dal circuito, scatenando un dibattito sull’importanza di adottare comportamenti sicuri, rispettosi e sostenibili nello sport e nella quotidianità, rafforzato da nozioni di sicurezza stradale.

Questa iniziativa, sottolineata sia dall’ASD che dall’Amministrazione comunale, fa parte del più ampio programma educativo promosso nel corso del GRC fin dalla mattinata. Il coinvolgimento diretto dei bambini, unito alla testimonianza del valore della bicicletta, rappresenta l’eredità più preziosa che l’evento lascia nella comunità.

Tracciato e logistica – Passione locale in campo

Il percorso di gara è stato allestito con l’aiuto di decine di volontari locali, sotto il coordinamento dell’esperto trio Pasquale Parmegiani, Gianluca Palombi e Fausto Scotti. Un lavoro sinergico volto a valorizzare il territorio, che ha rivestito di natura e storia il tracciato, caratterizzato da un mix spettacolare di prato, bosco, sterrato, passaggi lungo il torrente Stura e attraversamento del borgo antico con le suggestive “chintane”.

La presenza di questi elementi rende Cantoira un vero e proprio teatro naturale per la disciplina, in un’ambientazione suggestiva in cui tecnicità, spettacolo e dimensione paesaggistica si intrecciano con grande autenticità.

Ringraziamenti e supporto locale

Un ringraziamento particolare il Comitato Organizzatore desidera tributarlo a:

  • Albergo Ristorante Cantoira, con il titolare Francesco, per aver ospitato il quartier generale organizzativo e assicurato un’accoglienza impeccabile;
  • Pier Franco Gugliermetti e Luca Olivetti per il loro supporto logistico fondamentale;
  • Sindaca Franca Vivenza per aver offerto fattivo patrocinio istituzionale e supporto concreto alla riuscita della tappa.

Grazie alla coesione tra comunità, autorità e organizzazione, Cantoira si conferma borgo ospitante ideale per accogliere eventi di eccellenza sportiva.

L’appuntamento finale – Premiazioni e maglie iridate

Domani, al termine delle prove, intorno alle ore 15:30 si svolgerà la premiazione dei vincitori del GRC 2025/2026. I migliori riceveranno non solo l’ambita maglia del circuito, ma anche un esclusivo gioiello fatto a mano da Migliorini Gioielli, sponsor ufficiale dell’ASD Romano Scotti. Un premio unico, prezioso e simbolico che unisce tradizione ciclistica e artigianato locale, rafforzando il legame tra sport e territorio.

La tappa di domani a Cantoira non rappresenta solamente la conclusione agonistica di una stagione intensa, ma anche un’occasione per celebrare valori fondanti: il ricordo di un uomo che ha fatto la storia del ciclocross, la cultura della bicicletta che parte dai più giovani, e il rigoglio di una comunità che accoglie e sostiene con cuore aperto.

Una giornata che promette sport, emozione, storia e comunità: un connubio perfetto per consacrare l’arte del ciclocross e il profondo significato di un evento che va ben oltre il cronometro.

Le dichiarazioni della Conferenza Stampa

GIANLUCA VIGNALE (Assessore Regione Piemonte al Patrimonio e Fondi Sviluppo e Coesione): «Sono un amante del turismo lento e lo applico anche alla bici. Queste montagne, questa valle, sono quelle in cui trascorro volentieri parte del mio tempo libero. Il Giro delle Regioni è importante che faccia tappa in Piemonte e qui a Cantoira trovi la sua conclusione con la vestizione dei vincitori, percorrendo le strade delle Valli di Lanzo. Questa è la ciliegina sulla torta per un grande anno di ciclismo per la nostra regione, con le tappe della Vuelta (e non solo). Il ciclismo rappresenta valori di etica sportiva e di importanza della fatica che Regione Piemonte sente suoi, siamo quindi onorati di ospitare questo evento, la finale del Giro Regioni Ciclocross, Memorial Romano Scotti».

FAUSTO SCOTTI (Presidente ASD Romano Scotti): «Desidero rivolgere un caro saluto a Daniele Peschi che è tornato a trovarci, il frutto più bello di tanti anni di Giro. Grazie per aver riconosciuto i grandi sacrifici che si fanno per mettere in piedi qualcosa come questa tappa. Grazie a questo team, senza di cui non si fa nulla. Noi teniamo molto al nostro memorial, dedicato a mio papà, tutto è cominciato nel 2011 con i campionati italiani dopo la sua morte di papà. Lui ci aveva chiesto di continuare la sua attività per dare ai giovani la speranza di un futuro. Noi stiamo cercando di farlo nel miglior modo possibile. Senza un contributo è chiaramente difficile andare avanti. Ma Cantoira sarà sempre nei nostri cuori e cercheremo di inserirla in ogni nostro progetto».

PIER FRANCO GUGLIERMETTI (Vicepresidente FCI Piemonte): «Domani sarà presente anche il vice presidente nazionale Stefano Bandolin della FCI. Desidero ringraziare la Regione e l’Unione Montana per quanto fanno a sostegno di questo impegno. Come FCI regionale siamo felici di questa tappa conclusiva che consente ai giovani corridori di confrontarsi con atleti di spessore di tutta Italia, per questo ringrazio tutti coloro che sono venuti da molto lontano, come Sardegna, Puglia, Lazio e Abruzzo e tutto il nord Italia. Pensando alla loro trasferta il nostro impegno è ancora maggiore».

FRANCA VIVENZA (Sindaco di Cantoira): «Vedo tanti visi che ritornano di anno in anno e sono particolarmente graditi. Grazie è la parola che ci viene dal cuore. Il più grande in assoluto va a Fausto e ai suoi collaboratori dell’ASD Roano Scotti. Senza la sa determinazione di voler portare la tappa a Cantoira sarebbe stato molto difficile essere di nuovo qui. Si è assunto in prima persona oneri di natura economica e organizzativa, senza i quali questa giornata non avrebbe potuto essere in calendario. La riconoscenza mia e della comunità intera è immensa, non solo per la manifestazione sportiva, per il momento di condivisione che si viene a creare, con persone che si ritrovano di anno in anno. Qui a Cantoira è bello che si transiti nelle case di tutti è il nostro modo di dare accoglienza.

Le valli stanno diventando un comprensorio dello sport grazie alla collaborazione di tutti i comuni in sinergia, in funzione di quanto ciascuno può offrire. Grazie speciale a Regione Piemonte per il sostegno e la grande vicinanza sul territorio. E all’Unione Montana per il supporto concreto. Siamo onorati che Fausto abbia scelto noi come tappa conclusiva, vogliamo dare l’idea di un territorio che si apre allo sport e ai grandi eventi».

LUCA OLIVETTI (Coordinatore locale tappa e Responsabile Ciclocross FCI Piemonte): «Sono legato a questa passione del ciclocross che negli anni mi ha portato a creare un progetto sul nostro territorio, che ancora oggi, non senza grande fatica, portiamo avanti. Portare degli eventi in valle e permettere ai giovani di viverli è un grandissimo stimolo, una grandissima scuola. Come FCI regionale abbiamo rimesso in piedi la sciola di ciclocross e questa tappa è un ottimo palcoscenico per i nostri ragazzi».

MAURO GARBANO (Assessore dell’Unione Montana Valli di Lanzo Ceronda e Casternone): «Dobbiamo cercare di portare in alto il territorio in cui viviamo, abbandoniamo i nostri campanili. Ognuno deve avere la propria peculiarità, ognuno con la propria sfumatura e la tappa di domani sarà uno dei più begli esempi di sintesi in sinergia».

ALDO BURATO (già presidente della Brunero 1906): «Il ciclismo è una seconda pelle, l’impegno è comune per farlo crescere nelle nostre vallate, che in passato hanno regalato all’Italia fiori di corridori e che oggi possono offrire un formidabile supporto organizzativo».

Parcheggi e regole speciali

Il Comitato di Tappa ha predisposto una mappa dei parcheggi, molti dei quali sono generosamente messi a disposizione da privati cittadini: quest’anno gli stalli non sono assegnati anticipatamente a specifici ai team, ma liberi. Gli interessati sono invitati a consultare la mappa e scegliete il primo spazio utile. Regola d’oro: vicino alla chiesa non si può sostare sulla carreggiata, perché è il percorso alternativo alla provinciale chiusa. Chi non rispetta questa norma rischia la rimozione forzata dei gazebo. Meglio evitare sorprese!

Fonte: comunicato stampa