3^ Prova del trofeo d’Autunno: a S.Stino di Livenza vittoria di Visinelli e Pilat

Tra i protagonisti in questa giornata uggiosa il maltempo ha reso il percorso davvero pesante, con degli accorgimenti poche ore prima del via, era un bel quadro quello disegnato dai ragazzi della Perla Verde guidati dal presidente Beppe Clementi, con pennellate di vero xc, interrotti solo in alcuni punti davvero spettacolari siamo in provincia Lagunare in un territorio privo di altimetrie, ebbene i 7,5km del circuito misuravano 150mt di dislivello, 38 rampe, alcune davvero impegnative, 183 le curve a caratterizzare il 17°g.p. tra Livenza e Malgher (valido per la 3^ prova del Trofeo d’Autunno) i due fiume che bagnano la ridente cittadina di S.Stino, ad incorniciare il tutto. Presente il Pres.Regionale Michieletto che non manca nell’elogiare il lavoro della società odierna e di tutte le società organizzatrici, definendole vero patrimonio della FCI Veneta. Due le partenze per i circa 300 iscritti, i primi a scendere in campo gli elite con i master tutti, dopo 19 minuti il primo dei quattro passaggi vede già un protagonista unico, l’Emiliano Visinelli in forza al team Bottecchia non conosce avversari e si “invola” tra il fango e la pioggia in un assolo davvero unico, lo stesso copione viene imitato dal giovane Junior dei Velociraptors Ramon Vantaggiato. Tra i master bisogna fermare il cronometro attorno al 1h20’ i successi sorridono a Marson del team il Sorriso, Furlan tra gli M1 dell’Adriabike, Tonel del team Friuli tra i M2, Terrin dello Spezzotto diventato ormai una realtà, sorpresa per Bocchese tra gli M4, Padoan della Veneziana Salese trai M5, Dal Grande una garanzia per gli M6 con capitan Stefani per i sempreverdi M7. Anche nella femminile sale in cattedra la Trevigiana Pilat del Victoria relegando al podio la Michieletto e la Teso.
ALLE 11,30 di scena le categorie giovanili a sfiorare quota 100 mini biker, in evidenza  Celi del Marostica, Vazzola del Victoria bike e la Campagna del Meduna  tra gli Allievi, Esordienti con giro in meno protagonisti Perin della S.Fiorese con Pinton del Piazzola e la Faiola del Gaerne. 
Tirando le somme la possiamo essere orgogliosi di un team che ha saputo trovare il dislivello in un percorso apparentemente piatto, il parere del vincitore è stato assieme ai biker presenti unanime di più davvero non si poteva fare, davvero sorprendente ricavare un percorso simile, l’unica nota stonata il maltempo con relativo fango che ha costretto diversi concorrenti allo stop meccanico, da parte nostra chiudiamo la terza prova con un appuntamento con la nuova prova Rodigina in quel di Porto Viro, dove diamo appuntamento a domenica prossima.
(Luciano Martellozzo)