Grande successo a Cadoneghe per il 4° CX del Tergola
Una bella giornata di sole ha accolto più di 300 atleti da tutta Italia. Tra gli Open vincono Asia Zontone ed Ettore Prà. Presente il Pullman della Polizia di Stato per sensibilizzare sulla sicurezza stradale
Cadoneghe (PD) – Un bel sole e una temperatura gradevole per il periodo hanno accolto i più di 300 ciclocrossisti provenienti da tutta Italia (Sardegna inclusa) impegnati nella 4ª edizione del Ciclocross del Tergola, organizzato dalla Sc Vigonza Barbariga a Cadoneghe (PD), tappa del Trofeo Triveneto di Ciclocross FCI. Il tracciato, rinnovato, si è snodato lungo i prati adiacenti allo stadio Martin Luther King, una location molto apprezzata da atleti e tecnici anche questa stagione, entusiasti di aver trovato a Cadoneghe un ciclocross moderno e tecnico al punto giusto, nonostante ci si trovi in pianura a pochi passi dalla città di Padova. È stata una giornata interamente dedicata al fuoristrada, con le categorie master ad aprire le danze alle 9.15.
Vittoria assoluta e nella Fascia 1 per il sardo Francesco Giua (Olbia Cycling), che ha fatto gara solitaria, battendo il lombardo Antonio Galeotalanza (Bonfanti Racing Team) e l’altoatesino Georg Widmann (Egna Neumarkt). Nella Fascia 2 torna al successo Graziano Bonalda della Sc Alfredo Binda, organizzatore dei recenti Campionati Mondiali Master CX di Varese. Secondo il friulano Bryan Piotto (B-Team Cyclocross Project) e terzo il trentino Ivan Pintarelli (Team BSR). Vince la Fascia 3 il friulano Sergio Giuseppin (Delizia Bike Team) sul veneto Flavio Zoppas (El Coridor) e sul valdostano Corrado Cottin (Gs Team Benato). Tra i master della Fascia 4 vince nettamente il neo campione del mondo di categoria Giovanni Parro (Zero 5 Bike Team) sul lombardo Andrea Zamboni (Loris Bike) e sul friulano Giuliano Brancati (Caprivesi).
Tra le donne master, con un ottimo numero di iscritte (16), vince la lombarda Silvia Folloni (Valle Olona) sull’altoatesina Julia Tanner (Egna Neumarkt) e sulla lombarda Nicoletta Bresciani (Bonfanti Racing Team).
La seconda gara in programma era quella dedicata alla categoria juniores maschile e alle donne Open. Tra gli junior, il lombardo Ivan Colombo (Sc Alfredo Binda) ha fatto gara a sé, vincendo con un margine rassicurante sul quintetto all’inseguimento, dove in volata per la seconda posizione si è classificato Matteo Martini (Sportivi del Ponte) davanti al compagno di team di Colombo, Pietro Mantasia (Sc Alfredo Binda). Tra le donne Open successo della friulana Asia Zontone (Jam’s Bike Team Buja) su Sara Segala (Hellas Monteforte) e sull’elbana Nicoletta Brandi (Elba Bike), che vince anche la categoria donne juniores.
Nella gara Open maschile il giovane veronese Ettore Prà (Hellas Monteforte) ha letteralmente mandato “fuori giri” tutti gli avversari, in primis un pimpante Martino Fruet (Team Lapierre Trentino) che, nonostante la carta d’identità, è ancora competitivo e per metà gara è sembrato essere della partita per la vittoria, cedendo però alla fine anche il secondo posto a favore del bellunese Edoardo Bolzan (Gs Winnerbike).
Tra gli esordienti del secondo anno è “profeta in patria” il cadoneghense-vigontino Luca Bacchin (Sc Sanfiorese), attuale campione provinciale padovano di CX, che in una bella volata dopo una gara tiratissima ha battuto il tricolore lombardo Nicolò Ferrari (Melavì Tirano) e Fabio Pisarra della Sc Alfredo Binda di Varese.
Tra le donne esordienti della medesima categoria ha fatto gara solitaria la friulana Melissa Plaino (Jam’s Bike Team Buja), davanti alla trentina Aurora Catalano (Comal Trentino Cycling Academy) e alla lombarda Agnese Besseghini (Grosio Ciclismo), giunta terza.
Nell’ultima gara in programma, quella dedicata agli allievi/e e molto partecipata, il sardo Leonardo Onida (tesserato con Jam’s Bike Team Buja), prima di prendere il traghetto per ritornare in Sardegna, si è preso il lusso di vincere l’assoluta e la categoria degli allievi del secondo anno, battendo il lombardo Matteo La Capria (Melavì Tirano Bike) e Luca Montagner (B-Team CX Project).
Al primo anno è l’altoatesino Franz Engele (Kardaun-Cardano) a vincere sul corregionale Emanuele Gaspari (Gs Alto Adige) e sul veneto Pietro Foffano (Gs Mosole).
Tra le donne allieve del 1° anno vince Emma Deotto (Sc Valvasone) su Sofia Caruso (B-Team CX Project) e sulla vicentina Giulia Bellin (Breganze Millennium). Finale allo sprint invece per le donne allieve del secondo anno, con la vittoria di Rebecca Anzisi (Jam’s Bike Team Buja) sulla tricolore Matilde Carretta (Gs Mosole). Terza posizione per Nicole Trampus (Gs Sorgente Pradipozzo).
La sintesi televisiva della gara sarà trasmessa giovedì 11 dicembre alle ore 21 durante la trasmissione Scratch su Bike Channel (canale 259 DTT e 222 Sky). Numerosi sono stati i premi in palio per tutte le categorie, grazie alla collaborazione del comitato organizzatore con importanti realtà del mondo ciclistico. Ottima anche la partecipazione dei giovanissimi Gs, premiati tutti con una sella limited edition di Val di Sole Bike Land, comitato organizzatore dei Campionati del Mondo MTB 2026, da anni vicino alle attività del Gs Vigonza Barbariga.
Il Pullman Azzurro della Polizia di Stato per la prima volta a Cadoneghe per sensibilizzare sulla sicurezza stradale
Non è stata solo una giornata di sport ma anche di sensibilizzazione sulla sicurezza degli utenti della strada grazie alla presenza del Pullman Azzurro della Polizia di Stato. Presente per l’intera giornata, il Pullman Azzurro della Polizia Stradale è stato a disposizione della cittadinanza e dei partecipanti all’evento.
Ha offerto attività didattiche e dimostrative rivolte a bambini, ragazzi e adulti, che hanno potuto conoscere da vicino il lavoro della Polizia Stradale e apprendere, in modo coinvolgente, le buone pratiche da seguire in strada, sia come pedoni sia come ciclisti.
Un’iniziativa educativa di grande valore, che ha arricchito significativamente la giornata sportiva.
Fonte: comunicato stampa





